Rientro a scuola, occhio alle date: in queste regioni si parte subito

Quando si rientra a scuola

Quando si rientra a scuola nelle varie regioni d'Italia (cataniaoggi.it / pexels)

Il rientro a scuola è sempre più vicino: ecco le regioni in cui si parte prima

Ferragosto è ormai passato e, sebbene per concludere il mese più caldo dell’anno manchino ancora due settimane, di fatto bambini e ragazzi si stanno preparando al tanto odiato rientro a scuola. Se i bambini un po’ hanno voglia di rivedere i loro amici, i più grandi invece farebbero volentieri a meno di questa incombenza.

Quando le lezioni finiscono, a inizio giugno, di fatto le vacanze sembrano lunghissime e il rientro in aula appare molto lontano. Di fatto, però, quei due mesi e mezzo volano e, nel giro di poco tempo, ci si ritrova di nuovo ad acquistare quaderni, libri, penne e matite.

Oggi parliamo proprio di rientro a scuola. In alcune regioni questo accadrà prima che in altre zone: ecco tutte le date e a cosa si devono preparare gli alunni italiani.

Il rientro a scuola: le prime regioni

Le campanelle della prima ora del nuovo anno scolastico 2024/2025 suoneranno dal 5 al 16 settembre. I primi piccoli cittadini che torneranno tra i banchi scolastici saranno quelli residenti nella Provincia autonoma di Bolzano, per i quali le porte delle scuole si apriranno il 5 settembre. Stesso inizio anche per i piccoli delle scuole dell’infanzia della Lombardia. Si prosegue poi con il 9 settembre, quando torneranno a scuola i bambini di Trento. Appuntamento invece all’11 settembre per gli alunni di Veneto, Valle d’Aosta, Umbria, Piemonte, Marche e Friuli Venezia Giulia, mentre il giorno dopo sarà il turno della Campania, del Molise, della Lombardia, della Sicilia e della Sardegna. Ultimi in classifica, per quanto riguarda il rientro a scuola, quelli che varcheranno la soglia della classe il 16 settembre: Toscana, Puglia, Liguria, Lazio, Emilia-Romagna, Calabria, Basilicata e Abruzzo.

A rientrare a scuola, però, non saranno solo gli alunni ma anche tutto il personale come bidelle, segretarie e soprattutto insegnanti. Una delle paure in questo senso è quella relativa ai precari: si teme, infatti, che l’anno scolastico inizierà con un boom di supplenti.

Quando si rientra a scuola
Quando si rientra a scuola nelle varie regioni d’Italia (cataniaoggi.it / pexels)

Problemi anche per il personale tecnico

Non solo gli insegnanti rischiano di non avere il ruolo per settembre, ma anche il personale Ata è in difficoltà. Secondo i sindacati, più di 20mila posti saranno assegnati a supplenti e, inoltre, negli ultimi anni sono stati tagliati più di 50mila posti.

Il prossimo anno, quindi, potrebbe non iniziare nel migliore dei modi per alunni ma non solo: si spera che, in corso d’opera, qualcosa cambi e si stabilizzi.