Ristoranti, se ti fanno pagare questi extra rifiuta e chiama i Carabinieri | È il loro sistema illegale per truffare i turisti

Ristoranti - (cataniaoggi.it-pexels)

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È fondamentale controllare il conto del ristorante per non incorrere in costi aggiuntivi che fanno lievitare lo scontrino

Andare al ristorante sta diventando un lusso che non tutti si possono permettere, se poi si aggiungono voci nuove a rendere il conto più pesante, diventa quasi impossibile. Negli ultimi anni, i prezzi nei ristoranti sono aumentati significativamente, spingendo i consumatori a controllare con più attenzione i conti.

Tuttavia, secondo l’Organizzazione dei Consumatori e degli Utenti (OCU), ci sono alcuni addebiti che non possono essere richiesti legalmente. Tra questi, il costo per il servizio o il coperto, che deve essere incluso nel prezzo totale del menù. Inoltre, l’IVA deve sempre essere già compresa nei prezzi indicati sulla carta: non può essere aggiunta come costo extra al momento di emettere il conto, i prezzi devono includere questa imposta.

Un’altra voce cha alcuni ristoranti hanno iniziato a includere è l’addebito di un extra per la prenotazione. Anche se i ristoranti possono richiedere un acconto come garanzia per gruppi numerosi, questa somma deve essere sottratta dall’importo finale del conto. In tanti chiedono anche un supplemento per il terrazzo, è legale solo se chiaramente indicato nel menù o all’interno del locale, specificando l’importo esatto.

Se il cliente non viene informato in anticipo, questo addebito extra è illegale. Infine, l’associazione dei consumatoti ricorda che l’acqua del rubinetto non può essere addebitata in nessun caso nel conto dei bar e dei ristoranti. Per quanto riguarda il menù, sia quello esposto all’esterno del locale, sia quello presentato ai tavoli – deve indicare quali prodotti sono (o possono essere) non freschi. Di solito, si usa indicare un asterisco per riferirsi al pesce o alla carne surgelata.

Aperitivi e altri costi che possono sorprendere

Esistono pratiche legali ma che spesso creano insoddisfazione tra i clienti. Una di queste è l’addebito per l’aperitivo. Sebbene sia consentito, il prezzo deve essere chiaramente indicato nel menù. Se il costo non è specificato e il cliente consuma l’aperitivo, può essere addebitato, ma è consigliabile chiedere in anticipo se è gratuito. Questo dettaglio, anche se legale, può generare disappunto se non comunicato chiaramente.

Il pane è un altro elemento che può essere addebitato, purché sia dettagliato nella lista dei prezzi, sia per unità che per commensale. È importante prestare attenzione a questo dettaglio, poiché, se il prezzo è per unità, ogni volta che si richiede altro pane, il costo verrà aggiunto al conto. Questa pratica, sebbene comune, spesso sorprende i clienti che non hanno letto attentamente il menù.

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Il ghiaccio e altri extra inaspettati

Il ghiaccio nelle bevande è un altro costo che alcuni ristoranti applicano, anche se l’OCU lo considera eccessivo. Legalmente, può essere addebitato solo se indicato chiaramente nel menù il prezzo della bevanda con e senza ghiaccio. Lo stesso vale per il caffè con latte: il costo del caffè e del latte devono essere specificati e accettati dal cliente.

Sebbene molte di queste pratiche siano legali, la chiave è nella trasparenza del ristorante nell’informare il cliente. Assicurarsi che tutti i prezzi e i supplementi siano chiaramente indicati nel menù può evitare malintesi e migliorare l’esperienza del consumatore. In un contesto di prezzi in continuo aumento, controllare i conti e conoscere i propri diritti come cliente sono strumenti essenziali per garantire un trattamento equo.