Scandalo per il re dei supermercati: cliente apre mozzarella e si ritrova davanti questo | Peggio della salmonella
Shock al supermercato, doveva essere una mozzarella: cos’è successo
Uno degli alimenti più amati dagli italiani e dai turisti quando vengono nel nostro paese è quello della mozzarella. Soprattutto nel sud Italia, infatti, viene preparata artigianalmente con latte di qualità e, per questo motivo, la si considera speciale se, schiacciandola con la forchetta, lascia uscire il latte di cui è composta.
C’è chi la consuma da sola, magari in abbinamento a dei pomodori e del prosciutto crudo per un piatto estivo leggero e saziante e c’è chi invece preferisce usarla nelle proprie ricette come, ad esempio, quella della mozzarella in carrozza, che prevede che il latticino venga impanato e poi fritto nell’olio bollente.
Chi non ha nelle vicinanze un rivenditore di mozzarella, spesso la acquista presso il proprio supermercato di fiducia. Proprio in uno dei più frequentati in Italia, però, è successo qualcosa di incredibile proprio con la mozzarella: è panico tra i clienti.
Alla Lidl trovata una mozzarella blu
Sono molti gli italiani che, durante la propria spesa settimanale, acquistano anche la mozzarella. Di recente, però, a Legnano è successa una cosa incredibile: un cliente di Lidl, che vi si è recato per fare la spesa, ha acquistato tra le altre cose anche una busta di mozzarella senza lattosio Milbona. Prima di consumarla ha verificato che non fosse scaduta e, poiché tutto a posto, a casa ha deciso di aprirla e gustarsela: una volta estratta dalla confezione, però, la mozzarella aveva una macchia blu.
Spaventato per la sua salute, l’uomo ha deciso di non consumare quella mozzarella ed ha quindi chiesto spiegazioni all’azienda, specificando di fare molta attenzione al trasporto degli alimenti freschi che, tra il supermercato e casa, ripone in un’apposita borsa termica così che non subiscano sbalzi di temperatura. L’azienda ha risposto.
La risposta di Lidl
Lidl ha subito risposto al proprio cliente specificando di aver trasmesso le informazioni al produttore, così che eseguisse tutti i controlli del caso sul lotto produttivo. In conclusione, il produttore ha confermato che quanto accaduto può essere attribuito allo sviluppo anomalo di Pseudomonas fluorescens, un microrganismo non patogeno per l’uomo, molto diffuso nel suolo, che può portare all’alterazione degli alimenti: al contatto con l’aria, quando la confezione della mozzarella è stata aperta, ha dato al latticino quella tinta blu.
Lo sviluppo di questo microrganismo può essere favorito da temperature più alte della refrigerazione, quindi dall’interruzione della catena del freddo. In ogni caso, comunque, Lidl ha specificato che non ha alcuna conseguenza sulla salute dell’uomo.