Spugna eterna, ho comprato questo nuovo modello al supermercato | Non dovrai più buttarla, dopo l’uso torna come nuova

Spugna eterna - (cataniaoggi.it-pexels)

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Per far durare la tua spugna a lungo c’è un trucchetto che non tutti conoscono, è sicuro e la mantiene come nuova

Il forno a microonde è un elettrodomestico indispensabile non solo per riscaldare e cucinare i cibi, ma anche per alcuni trucchi di pulizia domestica. Tra le sue funzioni meno conosciute, c’è quella di igienizzare la spugna da cucina, un accessorio che può trasformarsi in un ricettacolo di batteri e funghi, mettendo a rischio la sicurezza alimentare.

A causa della sua struttura porosa e dell’esposizione costante all’umidità e ai residui di cibo, la spugna da cucina rappresenta uno degli oggetti più contaminati della casa. Senza una corretta igiene, può ospitare microrganismi potenzialmente dannosi, come Escherichia coli e Salmonella. Invece di pulire, una spugna non igienizzata può diffondere germi su piatti, posate e superfici, aumentando il rischio di infezioni.

Mantenere la spugna asciutta è essenziale per ridurre la proliferazione batterica. Dopo ogni utilizzo, deve essere ben strizzata per eliminare l’acqua in eccesso e lasciata in un luogo dove possa asciugarsi rapidamente. Un segnale evidente della presenza di batteri è il cattivo odore: quando una spugna inizia a emanare un odore sgradevole, è arrivato il momento di sostituirla per evitare contaminazioni.

Diverse ricerche hanno evidenziato il pericolo rappresentato dalle spugne da cucina sporche. Uno studio dell’Università Justus Liebeg di Giessen, in Germania, ha confermato la presenza di numerosi batteri in questi utensili, alcuni dei quali possono essere responsabili di infezioni e malattie. Anche la ricercatrice María Esther Orozco García, in un articolo pubblicato dall’Università di Sonora, ha sottolineato l’importanza di cambiare frequentemente le spugne e di adottare metodi di igienizzazione efficaci per ridurre i rischi per la salute.

Metodi efficaci per igienizzare la spugna

Esistono diversi metodi per disinfettare una spugna da cucina. Uno dei più diffusi è l’uso di una soluzione di acqua e candeggina, che permette di eliminare la maggior parte dei batteri in pochi secondi. Anche l’immersione in acqua bollente per alcuni minuti rappresenta una soluzione efficace, così come l’utilizzo dell’aceto, che può essere lasciato agire durante la notte per poi far asciugare la spugna al sole.

Tra i metodi più pratici e veloci per disinfettare una spugna c’è l’uso del microonde. Tuttavia, è fondamentale prendere alcune precauzioni prima di procedere. La spugna deve essere completamente inumidita per evitare il rischio di combustione e non deve contenere parti metalliche, che potrebbero danneggiare l’elettrodomestico.

Spugna eterna - (cataniaoggi.it-pexels)
Spugna eterna – (cataniaoggi.it-pexels)

Il processo di pulizia con il microonde

Per igienizzare la spugna nel microonde, è necessario inumidirla bene e collocarla in un contenitore con un po’ d’acqua. Dopo averla scaldata per circa due minuti, va lasciata raffreddare prima di riutilizzarla. Questo metodo permette di eliminare una grande quantità di batteri in pochissimo tempo, rendendo la spugna più sicura per l’uso quotidiano.

Anche se i metodi di igienizzazione aiutano a prolungare la vita della spugna, la soluzione più sicura rimane quella di cambiarla regolarmente. Gli esperti consigliano di sostituirla almeno ogni due settimane, ma per una maggiore igiene sarebbe preferibile farlo ogni settimana. Solo così si può garantire un ambiente pulito in cucina e ridurre il rischio di contaminazioni.