Stop Multa: se guidi con le infradito o a piedi scalzi puoi evitare le sanzioni | Il CdS parla chiaro, non farti fregare
Guidare scalzi o con le infradito è possibile: addio multe
Soprattutto nei mesi estivi, quando le temperature esterne rasentano i 40°C e, se l’auto è parcheggiata al sole, dentro l’abitacolo si possono creare anche 50°C, avere addosso le scarpe può essere davvero faticoso. Dopo una giornata di lavoro, magari in ufficio dove si deve avere un abbigliamento corretto, salire in macchina, togliersi le scarpe e tornare a casa al fresco è il sogno di tutti.
Di fatto, però, molti automobilisti credono che non si possa guidare con le infradito o a piedi nudi poiché, per via dell’assenza di calzature adeguate, si rischia di perdere la presa sui pedali e quindi di incorrere con più probabilità in un incidente.
Oggi, in realtà, vi sveliamo che questo divieto non sussiste nel modo in cui si pensa: lo svela il Codice della Strada stesso, ecco cosa dice.
Le regole sulla guida in infradito
D’estate può capitare di trovarsi in infradito: si pensi al mare, ad esempio, quando dopo una giornata di sole e di bagni ci si trova a dover salire in auto per tornare a casa. Molti automobilisti, in questi casi, si portano dei sandali chiusi o delle scarpe che indossano appositamente per guidare, poiché credono che, in caso di controllo, si prenda una multa. In realtà, però, il Codice della Strada non ha questa regola esplicita: fino al 1993, in effetti, vigeva una norma che vietava in modo specifico di guidare con le infradito, con i sandali e con i similari ma, a partire dal 1994, questo divieto è stato annullato.
Anche la Polizia di Stato ha confermato che il divieto di guida con sandali e infradito è stato abrogato, così come quello della guida da scalzi: tuttavia, l’automobilista è responsabile della sicurezza alla guida e, in caso di incidente con sandali o infradito, potrebbero esserci problemi con la compagnia assicurativa.
Il nodo dell’assicurazione
Sciolto il problema del Codice della Strada, rimane quello dell’assicurazione auto. Nel caso in cui si faccia un incidente e, quando sul posto giungono le autorità del caso, vedono che l’automobilista stava guidando scalzo o in infradito, questo dato potrebbe essere usato dall’assicurazione del conducente dell’altro veicolo per intentare un concorso di colpa, relativo alle calzature potenzialmente non idonee. Di fatto, quindi, sebbene sia legale è sempre meglio portare con sé un paio di scarpe chiuse, da indossare prima di mettersi al volante.