Ultim’ora Governo: “Eccovi altri 240€, pagateci le bollette”, dal 1° aprile nuovo bonus ‘Una tantum’ | Fino a 1500€ di stipendio l’accredito è diretto

Bollette - (cataniaoggi.it-pexels)
Non è uno scherzo, il governo offre un ulteriore contributo alle famiglie in difficoltà per pagare le bollette
Dal 1° aprile 2025, le famiglie con un reddito ISEE fino a 25.000 euro potranno beneficiare di un contributo straordinario di 200 euro per il pagamento delle bollette di luce e gas. Il provvedimento, stabilito dal Decreto Bollette (Dl 19/25), resterà in vigore fino al 31 luglio 2025. Si tratta di un sostegno aggiuntivo pensato per contrastare il caro energia e offrire un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economica.
Il contributo verrà erogato automaticamente a chi già beneficia del bonus sociale elettrico. Questo significa che le famiglie con un ISEE inferiore a 9.530 euro (o fino a 20.000 euro per quelle con almeno quattro figli) riceveranno un accredito extra senza necessità di fare domanda. Per chi non è attualmente titolare del bonus sociale, invece, sarà necessario attendere nuove disposizioni da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera).
Il bonus sociale è un’agevolazione economica che il governo ha messo a disposizione delle famiglie a basso reddito per ridurre il costo delle utenze domestiche. Viene applicato in modo automatico agli aventi diritto e ha una durata di 12 mesi. L’importo varia in base al numero di componenti del nucleo familiare, oscillando tra i 167,9 e i 240,9 euro per l’energia elettrica. Anche il gas e l’acqua rientrano tra i servizi agevolati.
Grazie al Decreto Bollette, il governo ha deciso di estendere l’aiuto anche a chi ha un ISEE fino a 25.000 euro. Tuttavia, le famiglie con un reddito inferiore a 9.530 euro o con almeno quattro figli e un ISEE inferiore a 20.000 euro riceveranno entrambi i benefici: sia il bonus sociale sia il contributo straordinario di 200 euro. Per tutte le altre famiglie con un ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, invece, verrà erogato solo il contributo una tantum.
Modalità di erogazione del contributo
Arera ha stabilito che il bonus straordinario sarà distribuito in rate giornaliere di 1,64 euro, che si sommeranno all’importo già previsto dal bonus sociale elettrico. Il pagamento avverrà direttamente nella bolletta della luce, senza necessità di presentare ulteriori documenti, a condizione che il beneficiario abbia già un ISEE valido per il 2025.
Chi soddisfa i requisiti ma non è attualmente beneficiario del bonus sociale dovrà attendere ulteriori chiarimenti da Arera. Sarà probabilmente necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere un’attestazione aggiornata del proprio ISEE. Solo dopo la verifica dei requisiti sarà possibile accedere al contributo straordinario.

L’importanza del sostegno economico
Questo contributo rappresenta un’importante misura di supporto per le famiglie italiane che faticano a sostenere i costi energetici. Il caro energia continua a pesare sui bilanci domestici e il governo ha ritenuto necessario intervenire con un aiuto concreto e immediato. Anche se si tratta di un contributo temporaneo, la sua erogazione potrebbe fare la differenza per molte famiglie.
Nei prossimi mesi, Arera pubblicherà ulteriori dettagli sulle modalità di distribuzione del contributo straordinario per chi non è ancora incluso nel bonus sociale. Le famiglie interessate dovranno monitorare gli aggiornamenti e, se necessario, presentare la DSU per certificare il proprio ISEE. Il governo, intanto, potrebbe valutare nuovi interventi per il futuro, con l’obiettivo di garantire un sostegno continuativo alle fasce più deboli della popolazione.