Vicini di Casa: con questo comportamento possono rovinarti | Ti denunciano in quattro e quattr’otto
Attento a questo comportamento, i tuoi vicini possono denunciarti
Chi vive in una casa isolata e senza alcun vicino di casa non sa cosa vuol dire, nel bene e nel male, convivere con qualcuno a fianco alla propria abitazione. Di fatto, avere dei vicini con cui si va d’accordo è un supporto nei momenti di bisogno ed è anche un buon modo, per chi non lavora o è anziano, di evitare l’isolamento e mantenere qualche relazione sociale.
Dall’altro lato, però, se non si hanno dei buoni rapporti si rischia che questa convivenza forzata diventi un vero e proprio incubo tra litigate, discussioni e, nei casi più gravi, minacce. Oggi vi parliamo di un comportamento che spesso genera tensioni tra vicini di casa.
Se a commetterlo sei tu, devi stare molto attento alle sue potenziali conseguenze: la denuncia è dietro l’angolo e, se viene portata a termine, il tuo portafoglio potrebbe venire alleggerito anche di molto.
Attenzione ai vicini, così ti possono denunciare
Sebbene si pensi che la propria casa riesca a contenere tutti i rumori e i suoni che vengono prodotti al suo interno, di fatto non è così. Soprattutto se l’abitazione ha qualche anno o se i muri sono sottili, infatti, basta poco per arrivare a disturbare i vicini di casa con le proprie feste o le proprie abitudini di ascolto di televisione e radio che, soprattutto di notte, possono essere molto moleste. Nel caso in cui questi rumori raggiungano il vicino di casa e altri appartamenti adiacenti, oppure addirittura altri palazzi nei dintorni, si rischia una denuncia per “disturbo alla quiete pubblica“. Ne è un esempio la classica festa sul terrazzo, molto diffusa d’estate.
Quando si subisce un’accusa del genere, la situazione può essere parecchio complessa: se un vicino ritiene che il rumore sia troppo molesto, basta la sua dichiarazione per sostenere l’accusa penale e non serve né un avvocato, né una raccolta firme o testimonianza degli altri vicini di casa.
Possono chiederti il risarcimento
In caso di denuncia per disturbo della quiete pubblica, il vicino di casa che si costituisce parte offesa potrebbe anche chiedere il risarcimento del danno mediante l’avviamento di una causa civile.
In questo caso, l’accusante dovrà dimostrare il peggioramento della qualità di vita, per esempio della qualità del sonno, causato proprio dal rumore. Se si è in affitto, poi, si rischia anche di essere buttati fuori di casa dal proprietario, sempre però con i sei mesi di preavviso.