Whatsapp diventa a pagamento: esattamente come le ricariche telefoniche | Paga o torna agli sms
Veramente WhatsApp diventerà a pagamento per questa fetta di utenti? Se non pagano, dovranno tornare ai vecchi modo di comunicare, cioè sms e mms.
La tecnologia si muove a una velocità tale che è quasi difficile stargli dietro, in quanto, bisogna essere sempre di mente aperta e digerire il cambiamento. Oggi giorno molti programmi prendono in giro coloro che vengono definiti “boomer”, soprattutto dalle nuove generazioni.
Quello che i nuovi nati non capiscono però, è che loro sono arrivati in un’epoca dove già c’erano particolari tecnologie, le generazioni passate invece si sono dovuti abituare alle varie metamorfosi vissute nel corso dei decenni. Siamo passati dallo squillo e gli sms com pochi caratteri per non spendere una cifra esagerata al “tutto incluso” di oggi, con internet, WhatsApp e altre app di messaggistica sempre free.
Insomma non è facile abituarsi a tutto questo, anche se per certi aspetti, sono diverse le migliorie che sono state apportate nel corso degli anni. A dimostrazione del fatto che il progresso non si può fermare, c’è una novità in merito a una delle app più utilizzate di sempre, cioè WhatsApp. Se non pagate, rischiate di tornare ai vecchi metodi di comunicare oggi considerati obsoleti.
L’IA arriva su Whatsapp
Prima di parlarvi di quel pagamento che dovrete fare per poter continuare a usare WhatsApp, volevamo rivelarvi qualche nuova chicca, letta sul Vanity Fair, che vi farà venire voglia ancora di più di utilizzare questa app. In vista ci sono diversi aggiornamenti che stanno facendo chiacchierare la rete, in quanto saranno novità molto incisive. Tra le molteplici che sono arrivate o che comunque arriveranno, c’è la possibilità di mettere la reazione allo stato, per non parlare dell’aggiunta di filtri e sfondi durante le videochiamate.
Inoltre l’arrivo dell’IA è un argomento di notevole interesse, in quanto Copilot promette di aiutare moltissimo gli utenti, in quanto vi fornirà delle funzioni simili all’ormai nota ChatGPT. Pare quindi che vi aiuterà a rispondere domande, scrivere testi, tradurre, generare immagini e così via. Per poterlo attivare, ricordatevi che dovrete scansionare il QR Code sulla pagina ufficiale e verrete indirizzati direttamente a WhatsApp dove dovrete seguire le indicazioni previste.
Un nuovo pagamento in vista
Dal 2025 saranno molti utenti che dovranno pagare per poter continuare a usare WhatsApp, ma come mai vi starete chiedendo? L’app di messaggistica più famosa di sempre passerà a pagamento? Per il momento pare di no, il problema ce l’avranno coloro che hanno i telefoni con il sistema operativo KaiOS, per i quali il supporto dell’app smetterà di esistere. Da febbraio 2025, i possessori di questi dispositivi non potranno più accedere all’app, i quali dovranno prendere due decisioni.
La prima, continuare a usare un telefono che rilascia soltanto le funzionalità base quindi telefonare e mandare sms, senza usufruire però dell’app mentre la seconda, è sicuramente sarà quella più seguita, acquistare un nuovo smartphone con un sistema operativo che potrà supportare l’applicazione. Voi cosa farete?