31 dicembre: Meloni batte cassa per l’ultima volta | Devi versare l’ultima tassa annuale
Ecco qual è la tassa che Meloni e colleghi vorrebbero riscuotere entro il 31 dicembre, è l’ultima dell’anno in corso. Molti se la dimenticano, eppure la devono pagare tutti.
I cittadini lo sanno, sono svariate le tasse che ogni anno, puntuali come un orologio svizzero, arrivano a “bussare alla vostra porta”. Questi pagamenti andranno tutti chiusi entro la data di scadenza, se non si vuole incorrere in qualche sanzione o mora.
Ci sono poi quelle bollette e/o tasse che sono diverse in base alle proprietà e alle due dimensioni, per non parlare di quelle che variano in base al reddito annuale e alla situazione familiare. Insomma, ogni cittadino avrà una situazione differente rispetto a un altro.
La tassa annuale invece che stiamo per rivelarvi, dovrà essere pagata da tutti, senza eccezioni. Avrete tempo fino al 31 dicembre per pagare alla Meloni e colleghi, quel tributo dovuto da tutti. Ecco di cosa parliamo.
Le tasse da pagare durante l’anno
Come dicevamo, i cittadini dovranno pagare delle tasse annuali, per cui non potranno tirarsi indietro se non vogliono incorrere in problematiche varie, che passano dalla mora al pignoramento addirittura del conto in determinate situazioni. Ci sono alcune imposte poi che avranno una data di scadenza prestabilita, come per esempio l’Imu, per il quale bisognerà versare l’acconto entro il 17 giugno e il saldo entro il 16 dicembre.
Poi ci sono altre tasse, dove semplicemente dovranno essere pagate entro l’anno, in più tranche o in un’unica soluzione. In questi casi, la mora scatterà con l’anno nuovo, qualora il contribuente non abbia provveduto a saldare tutti i debiti.
L’ultima tassa annuale da pagare entro il 31 dicembre
C’è una tassa che tutti devono pagare, a prescindere che essi siano proprietari di immobili o affittuari, stiamo parlando della Tari 2024. La tassa dei rifiuti è l’ultima da pagare al governo Meloni per questo anno, in attesa ovviamente di visionare le nuove direttive per il 2025.
Il “bello” di questa imposta è quella di non avere scadenze rigide, nel senso che i cittadini sanno di doverla pagare entro l’anno, starà a loro decidere se pagarla in un’unica soluzione o attraverso le rate che vengono divise dai vari Comuni. L’importo ovviamente non sarà uguale per tutti, in quanto dipenderà dalla grandezza dell’immobile e dal numero di persone che vivono sotto lo stesso tetto. A ogni modo, la cifra dovrà essere pagata entro il 31 dicembre, attraverso la compilazione dell’F24, seguendo i vari codici inseriti in quello precompilato, oppure attraverso bollettino e ancora attraverso il pagamento del Mav.