Agenzia delle Entrate, ora devi segnalare anche i regali della nonna | Multa automatica se non li dichiari sul 730
Occhi puntati sui regali, l’Agenzia delle Entrate seminerà multe
Una delle battaglie più importanti che i governi portano avanti, in qualunque luogo ed in qualunque tempo, è quella contro l’evasione fiscale. Nonostante la tecnologia diventi sempre più precisa ed anche i sistemi di pagamento digitali, così diffusi, non lascino spazio ad evasioni e tranelli, di fatto il giro di soldi non segnalati né registrati è ancora troppo ingente ed è quindi necessario far qualcosa per ridurlo.
L’Agenzia delle Entrate, quindi, ha puntato gli occhi in modo particolare sui trasferimenti di denaro tra un conto corrente e l’altro che, se non supportati da adeguata motivazione o da documentazione come la fattura o lo scontrino, possono dar problemi a chi ha emesso quei soldi e a chi li ha ricevuti. Attenzione soprattutto al Natale, periodo di regali: siete in serio pericolo.
Allarme Natale: i regali devono essere segnalati
Come abbiamo anticipato, l’Agenzia delle Entrate ha puntato gli occhi sugli scambi di denaro tra conti corrente, soprattutto nel caso in cui non rispettino le regole. Quando si effettua un bonifico, infatti, non si hanno cifre limite da non superare: la cosa da tenere a mente, però, è che per qualsiasi importo è necessario avere una “pezza d’appoggio”, specialmente nel caso del ricevente, che possa giustificare all’Agenzia delle Entrate il motivo di quel pagamento. Questo vale quindi nel caso di un lavoro svolto, situazione in cui la somma va inserita in dichiarazione dei redditi o anche nel caso di una donazione o di un regalo.
Il limite massimo, in questo caso, è quello di 4999 euro: sotto a questo limite, non si dovrebbe correre alcun rischio. Dai 5mila euro in su, però, si deve poter dimostrare la provenienza di quella somma, quindi la natura non evasiva dal punto di vista fiscale. Il rischio, infatti, è consistente: ecco a quanto ammontano le multe.
A quanto ammontano le multe
Per importi fino a 250mila euro, in caso di violazione in merito allo scambio di denaro tra conti correnti si rischia una multa da 1000 euro a 50.000 euro. La cifra, però, sale da 5.000 a 250.000 euro se l’importo dello scambio di denaro va oltre i 250.000 euro. Nel caso di regali oltre ai 5mila euro, quindi, è meglio sottoscrivere un atto pubblico davanti a un notaio.