Auto parcheggiata gratis sulle strisce blu, per queste persone la multa non arriva: sono graziati dalla Legge
Loro possono parcheggiare sulle strisce blu quando lo desiderano. Chi sono i fortunati
In Italia, ci sono diversi tipi di parcheggio. I primi sono quelli con le strisce bianche, che indicano che quei posteggi sono del tutto gratuiti: a meno che siano presenti indicazioni diverse, come quella del disco orario ad esempio, lì si può lasciare l’auto quanto si desidera, senza dover pagare alcunché.
Ci sono poi le strisce blu, che invece indicano che per lasciare la macchina in quell’area è necessario pagare una tariffa oraria, che varia a seconda del Comune e della zona della città in cui ci si trova. Per pagare si può andare alle tradizionali colonnine poste solitamente a fianco dei parcheggi o ci si può affidare alle comode app come EasyPark.
Alcuni cittadini, però, possono lasciare l’auto letteralmente dove vogliono perché per loro la regola del dover pagare le strisce blu non vale: ecco chi sono i fortunelli e scopri subito se tra di loro puoi rientrarvi anche tu!
Loro non pagano il parcheggio sulle strisce blu. Che fortuna!
Sebbene in un certo senso tutti comprendano che pagare i parcheggi sulle strisce blu sia utile al Comune per rimpinguare un po’ le proprie casse e finanziare i progetti pubblici, dall’altro lato questo è un problema quando si vive o si lavora in zone dove sono disponibili unicamente parcheggi di questo genere. Soprattutto nel caso del lavoro, infatti, chi si trova in questa spiacevole situazione spesso decide di lasciare la macchina più lontano, dove il parcheggio è gratuito e raggiungere la sede con i mezzi, per non dover investire mezzo stipendio nel pagamento delle strisce blu.
Alcuni cittadini, però, sono esenti dal pagamento delle strisce blu e quello che per noi è un problema per loro non lo è affatto. Ne sono esenti, per esempio, le persone con disabilità, purché abbiano esposto il contrassegno e non vi sia la disponibilità di posti riservati. Anche le donne con bambini fino a 2 anni di età ed in gravidanza hanno questa esenzione, che riguarda però i posti “rosa” all’interno dei parcheggi a pagamento. Infine, c’è una terza categoria di cittadini esenti, nella quale potremmo rientrare tutti: di quale si tratta.
Comprala e non pagherai più le strisce blu
La terza categoria di cittadini che in Italia ha diritto all’esenzione dal pagamento del parcheggio sulle strisce blu è quella dei possessori di veicoli elettrici. In molte città, infatti, l’esenzione è al 100%, mentre in altre si ha uno sconto del 50% se si abilita la targa: tutte le informazioni, comunque, le si trova sul sito del proprio Comune.