Benzina, annunciato l’aumento MOSTRUOSO: non ci spennavano così dal covid | 100€ per un pieno

Aumento mostruoso sulla benzina

Aumento mostruoso sulla benzina: cosa sta per succedere (cataniaoggi.it / pixabay)

Rincari spaventosi, la benzina è il nuovo oro: quanto dovremo spendere

Oggi come oggi, è pressocché impossibile vivere senza un’auto o comunque un mezzo proprio, soprattutto se non si vive nelle poche città italiane dove i mezzi di trasporto pubblico funzionano davvero, come Milano. Anche qui, però, avere un’auto può essere utile per i viaggi che impongono di andare fuori dal centro cittadino e, comunque, in tutte quelle situazioni urgenti e delicate.

Sebbene oggi molti acquistino macchine elettriche, meno impattanti sull’ambiente poiché alimentate da una batteria che non richiede alcun carburante, molte famiglie hanno ancora auto a benzina o a diesel, due dei carburanti più diffusi in Italia e non solo.

Proprio in merito alla benzina, nel prossimo futuro ci potrebbe essere un nuovo rincaro che potrebbe letteralmente tagliare le gambe a tantissimi italiani, già in difficoltà per via degli aumenti dei prezzi di molti beni di prima necessità. Ecco cosa potrebbe succedere.

Aumenta la benzina: qual è la situazione

Proprio in queste ore, il governo italiano guidato da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni sta discutendo di un tema molto caldo, quello dell’aumento delle accise. A parlarne è anche e soprattutto Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, che ha spesso sottolineato che gli autotrasportatori sono salvi da questi aumenti, sebbene non si possano dire altrettanto fortunati anche tutti quegli italiani che usano mezzi propri per gli spostamenti quotidiani. I camionisti, infatti, sono tutelati da una disciplina di settore che impone che le accise diesel rimangano di 0.617 centesimi a litro, mentre per la benzina la cifra delle accise per gli autotrasportatori è di 0.728 centesimi.

In questo contesto, Giorgia Meloni ha proprio accennato al tema del riallineamento delle accise e ciò significa che, in parole povere, si prevede che diminuiscano le accise sulla benzina e aumentino quelle sul diesel, compensazione che di fatto è già stata applicata per i camion Euro 5 ed Euro 6. A pagare tutto ciò, però, saranno i singoli automobilisti e i piccoli autotrasportatori, la cui polemica è sostenuta anche da Unem, l’Unione energie per la mobilità.

Aumento mostruoso sulla benzina
Aumento mostruoso sulla benzina: cosa sta per succedere (cataniaoggi.it / pixabay)

Cosa potrebbe succedere

Secondo Unem, la situazione più probabile è che questo riallineamento si traduca in un aumento netto ai distributori per tutti gli italiani. Se, infatti, si procedesse con l’equiparazione dell’accisa sul gasolio a quella della benzina, si finirebbe ad avere una crescita dei prezzi di circa 13,5 centesimi di euro al litro che peserebbe direttamente sui consumatori. In totale, le famiglie italiane dovrebbero sostenere un aumento globale di circa 2 miliardi di euro, secondo Unem.