Bollette shock: a ottobre saranno molto più alte | Ma il Governo si difende: “abbassato diesel di 5 centesimi”

Bollette shock, la giustificazione del governo

Bollette shock, la giustificazione del governo: cosa sta succedendo (cataniaoggi.it / ansafoto)

Allarme bollette, le cifre salgono alle stelle. La benzina, però, cala

Nonostante l’estate sia finita da pochi giorni, in molte zone d’Italia le temperature sono scese già da un bel po’ di giorni: soprattutto nel nord Italia, infatti, è autunno praticamente da inizio settembre, quando i termometri hanno iniziato a segnare temperature quasi mai superiori ai 15°C e le nuvole a riempire i cieli e a scaricare litri e litri di pioggia.

Per quanto nella maggior parte delle città italiane si debba ancora attendere per poter accendere i riscaldamenti, in base alle regole in vigore nel nostro paese, di fatto è impossibile non pensare a quando finalmente si potrà ricreare quel tepore tipicamente invernale dato dal calore dei termosifoni.

Proprio in merito ai riscaldamenti, però, c’è una brutta notizia: le bollette, nei prossimi mesi, schizzeranno alle stelle. Il governo si giustifica: almeno il prezzo della benzina calerà. Ecco qual è la situazione.

Allarme sul prezzo del gas

In Europa, il prezzo del gas si mantiene stabile sui 37 euro per megawattora e, dopo un calo settimanale del 3,4%, questo lunedì i prezzi sono di nuovo saliti: i trader, infatti, stanno valutando l’entità dei rischi per l’approvvigionamento che derivano dalla guerra tra Russia ed Ucraina e tra Israele e Palestina. In realtà, però, non è solo la situazione geopolitica che ha un’influenza sul prezzo del gas in Europa: al momento, infatti, sebbene lo stoccaggio di gas europeo sia pieno per oltre il 93% e questo dà un po’ di serenità in merito alla fornitura, si teme che questo non basti per coprire l’intero fabbisogno invernale per tutta l’Europa. Eventuali interruzioni dell’approvvigionamento, quindi, avrebbero pesanti conseguenze sul prezzo del gas.

C’è poi da considerare il fattore meteo: se quello del 2024/2025 fosse un inverno più freddo del solito, come ad esempio lo è questo autunno, il fabbisogno pro-capite sarebbe più alto rispetto alle stagioni scorse e questo potrebbe favorire l’esaurimento delle scorte.

Bollette shock, la giustificazione del governo
Bollette shock, la giustificazione del governo: cosa sta succedendo (cataniaoggi.it / pexels)

Scende la benzina

Se da un lato le bollette il prossimo mese ci costeranno di più, dall’altro però secondo l’osservatorio carburanti del Mimit il prezzo medio della benzina ed anche quello del gasolio scenderanno rispetto alla scorsa rilevazione. Rimane invariat il Gpl, mentre sale di due millesimi il metano. Per quanto riguarda le cifre, dal 16 al 22 settembre la benzina è costata in media 1.743 euro al litro, il diesel 1.662 euro al litro, il Gpl 0.722 euro al litro e il metano 1.333 euro al chilo.