Casa, pensaci bene prima di comprarla:ora la stangata del Fisco è ancora più pesante | Quante tasse devi pagarci sopra

Casa, famiglia che gioca

I costi del mutuo (Fonte: Canva) - www.cataniaoggi.it

Adesso se vorrai comprare una casa il Fisco ti tirerà la stangata finale. Ecco tutte le tasse che sarai costretto a pagare.

Se anche tu credevi che l’acquisto di una seconda casa potesse essere considerato come un’opportunità, ti sbagli di grosso. Questo perché, nella nostra nazione, ci sono una serie di oneri fiscali e imposte aggiunte che possono raggiungere cifre spesso ingenti.

Prima quindi di procedere con questa scelta pensaci bene e leggi attentamente il seguente articolo, ti spiegheremo tutto quanto.

Se anche tu hai diversi risparmi da parte e stavi pensando di investirli in una seconda abitazione, sappi che la tassazione su questa dimora sarà decisamente più elevata rispetto alla prima. Purtroppo non tutti sono a conoscenza di questa condizione e finiscono per ritrovarsi con oneri fiscali e imposte aggiuntive veramente sostanziose. Proprio per questo, prima di procedere con questa scelta, è bene che tu sia a conoscenza di tutte le tasse che potresti ritrovarti a pagare dal giorno alla notte.

Soltanto in questa maniera potrai fare un investimento più consapevole e non avere alcun tipo di rimorso.

Le tasse da pagare sulla seconda abitazione

In primo luogo, l’acquirente dovrà sostenere l’imposta di registro: se nel caso della prima dimora è pari al 2% del valore catastale, nella seconda arriva ad essere pari al 9%. A questo aumento si aggiungono anche l’imposta catastale e quella ipotecaria (ognuna delle quali è di circa 50€). Queste tasse iniziali non sono però le uniche. Esistono infatti delle imposte annuali che il soggetto si troverà a pagare periodicamente, ossia: l’Imu, la Tari e, spesso e volentieri, anche l’Irpef. Bisogna sottolineare che l’Imu può variare a seconda del Comune in cui si risiede e gravita tra l’8.6% e il 10.6%.

Se pensi che l’elenco delle tasse da pagare sia finito ti sbagli di grosso. Eccone altre da non dimenticare.

L’impennata del mutuo (Fonte: Canva) – www.cataniaoggi.it

Non dimenticarti di questo dettaglio

Un altro dettaglio particolarmente detestato dagli acquirenti è quello riguardante i costi della ristrutturazione della seconda abitazione. Dal 2025 aumenteranno radicalmente e il bonus ristrutturazioni rimarrà al 50% per la prima casa e scenderà al 36% per la seconda. Come se non bastasse, se l’immobile è stato ristrutturato tramite superbonus, allora l’aggiornamento della rendita catastale potrebbe comportare anche un aumento dell’IMU da versare ogni anno.

Insomma, sebbene l’acquisto di una seconda casa possa apparire come un investimento della vita, oggigiorno le imposte e i costi aggiuntivi legati alla proprietà possono essere veramente svantaggiosi.