Condominio, decreto ingiuntivo annullato per sempre | La Cassazione ribalta tutto: la festa grande dei morosi
Abiti anche tu all’interno di un condominio? La Cassazione ribalterà tutto quanto. Ecco come cambieranno le cose.
Soprattutto nelle grandi città, le spese condominiali possono raggiungere delle cifre spesso esorbitanti. Si tratta di una tematica particolarmente discussa negli ultimi anni e che finalmente è giunta al suo capolinea. Questo perché la Cassazione ha emesso una sentenza che potrebbe cambiare le cose, permettendo così ad una buona fetta di cittadini di festeggiare.
Ma cosa dice esattamente la giurisprudenza? E quali sono le novità di questo 2025? Non ci resta che scoprirlo assieme.
Se anche tu abiti all’interno di un condominio, saprai che ogni mese sei tenuto a pagare delle spese, spesso elevate. Come se non bastasse, può capitare che alcune volte i proprietari tardino il loro pagamento e non mantengano le loro responsabilità. In queste ore però, la Cassazione ha deciso di cambiare le regole del gioco e cominciare una grande festa per tutti i ‘morosi’.
La notizia ha immediatamente attirato l’attenzione degli italiani e forse dovresti esserne a conoscenza anche tu.
Come cambieranno le cose per i ‘morosi’ d’Italia
Il tema centrale, spesso discusso negli anni, riguarda il pagamento delle spese condominiali e la responsabilità dei proprietari. In particolare, se la casa è intestata a uno dei coniugi e c‘è un caso di separazione o divorzio, la Cassazione ha chiarito che le spese condominiali spetteranno comunque al proprietario dell’immobile (e non ai coniugi o conviventi che ne occupano l’unità). In poche parole, la Corte di Cassazione ha escluso che un coniuge, pur occupando la casa familiare, sia ritenuto responsabile per il pagamento delle spese condominiali. Questo perché il diritto di godimento della casa familiare non è un diritto reale ma personale.
Dunque, in caso di separazione o divorzio, la giurisprudenza ha deciso di fare una distinzione. Ecco quale.
Chi è tenuto a pagare le stese condominiali
Quando si tratta delle spese condominiali relative alla casa familiare, la giurisprudenza le divide in: spese correnti, come la manutenzione straordinaria e completamente a carico di chi utilizza l’immobile e le spese straordinarie, come gli interventi strutturali o riparazioni importanti, unicamente a carico del proprietario. Attraverso questa distinzione, la Cassazione ha confermato che i coniugi non proprietari, non sono tenuti a pagare le spese straordinarie. Dunque, se l’amministratore del condominio chiede il pagamento tramite decreto ingiuntivo, l’unico che dovrà interessarsene sarà il proprietario.
Insomma, i morosi potranno tirare finalmente un sospiro di sollievo e il tanto temuto decreto ingiuntivo è stato annullato per sempre!