Dall’1 gennaio cambia tutto: introdotta la moneta da 7 euro | Fanno di tutto per farci usare il bancomat
Dì addio al portafoglio pieno di monetine: arriva quella da sette euro
Non sono giorni facili, per le tasche degli italiani. Dicembre, infatti, è un mese particolarmente costoso: innanzitutto è ora di pensare ai regali di Natale che, per quanto si provi a risparmiare, costituiscono una spesa non indifferente. Inoltre, i pranzi e le cene in famiglia inevitabilmente hanno un costo, anche se non si va al ristorante!
A metterci il carico da novanta c’è poi il freddo tipicamente invernale, che richiede un boost al riscaldamento e quindi un aumento della bolletta ed anche qualche tassa come, ad esempio, il saldo dell’IMU, da versare entro il 16 dicembre.
Ad aiutare gli italiani in questo periodo c’è però la tredicesima mensilità e, solo per quest’anno, anche il tanto chiacchierato bonus 100 euro che viene erogato in busta paga ai lavoratori dipendenti. Per quanto siano due somme che non cambiano la vita, di certo è meglio goderne che non averle del tutto.
Oggi però parliamo di una novità che potrebbe non piacere agli italiani, soprattutto ai più affezionati alla moneta e al caro e vecchio contante. Arriva infatti la moneta da 7 euro, chiaro segnale che vogliono che usiamo sempre di più il bancomat: cosa sta succedendo.
Arriva la moneta da 7 euro: è già panico
Una notizia così coglie di sorpresa chiunque ma forse non c’è un modo migliore di un altro per dirlo: è in arrivo la moneta da 7,50 euro. In realtà, ne arriveranno due: ci sarà quella da 7,50 euro ed anche quella da 5 euro. Sebbene sembri comoda, anche solo ad una prima idea, di fatto il clamore che questa notizia sta suscitando è importante: tra entusiasmi e paure, il timore è che si voglia spingere le persone ad usare sempre e solo il bancomat e i sistemi di pagamento digitali.
In realtà, però, questa novità è ben localizzata: a darne notizia, infatti, è stato il Banco de Portugal, che ha rivelato che presto verranno lanciate delle nuove monete da collezione. Quella da cinque euro Xutos e Pontapés: di cosa si tratta.
Cosa sapere della novità delle monete
Le monete commemorative di taglio 5 e 7,50 euro, pur destinate al collezionismo, hanno un valore nominale utilizzabile per le transazioni di tutti i giorni. Saranno però limitate nella quantità e quindi trovarle in circolazione sarà molto difficile!
Se ne si trova una, è fondamentale saperne riconoscere l’autenticità. Il Banco de Portugal a tal proposito suggerisce di controllare i rilievi e le proprietà magnetiche, descritte con minuziosità sul sito web della banca.