IMU, lettere in arrivo per tutti: alle sanzioni non si scappa | L’Agenzia delle Entrate fa piazza pulita
Allarme sanzioni IMU, le stanno ricevendo tutti e sono salatissime
Il 16 dicembre è scaduto il tempo massimo entro il quale inviare il saldo IMU, l’Imposta Municipale Propria dovuta da tutti quei cittadini che possiedono un immobile diverso dalla loro prima casa. Se, fino al 2013, si è applicata anche alle abitazioni principali, infatti, da dieci anni a questa parte non è più così, tranne nel caso di immobili di lusso.
L’IMU, in realtà, non va versato solo da chi possiede un immobile ma anche da chi è proprietario di un terreno agricolo, un fabbricato o un’area fabbricabile. Inoltre, va versato non solo dal legittimo ed effettivo proprietario, ma anche dal titolare del diritto reale di uso, abitazione, superficie, enfiteusi o usufrutto, dal concessionario in caso di concessione di aree demaniali, dal locatario e dal coniuge assegnatario della dimora coniugale a seguito di cessazione degli effetti del matrimonio.
Proprio in questi giorni, però, stanno arrivando le sanzioni relative proprio all’IMU: ecco a chi vengono spedite, perché e chi sono i cittadini più a rischio. Inizia a mettere da parte i soldi!
IMU, arrivano le sanzioni: altro che regali di Natale!
Come abbiamo anticipato, tutti i cittadini che devono versare l’IMU per un immobile hanno avuto tempo fino al 16 dicembre per pagare il saldo. Chi però non l’avesse fatto, può regolarizzare la propria posizione fiscale mediante il ravvedimento operoso, che consiste nell’applicazione di una sanzione ridotta e di interessi moratori. Questo è possibile solo nel caso in cu non siano già iniziati ispezioni, verifiche, attività amministrative di accertamento e purché la violazione non sia già stata contestata.
L’IMU, infatti, lo si può pagare in un’unica o in due soluzioni: una entro il 17 giugno 2024 e l’altra entro il 16 dicembre 2024. L’importo della sanzione dipende dalla data in cui si è commessa la violazione: fino al 31 agosto la sanzione è del 30% dell’importo dell’IMU, mentre dal 1° settembre è del 25%.
A quanto ammonta la sanzione IMU
Per chi non ha versato in tempo il saldo IMU, quindi non ha provveduto al pagamento entro il 16 dicembre, la sanzione ammonta al 25%. L’esatta cifra, però, dipende anche da quando viene effettuata la regolarizzazione: se ci si sbriga entro 14 giorni dal termine fissato per il pagamento, quindi entro fine anno, le sanzioni sono ridotte alo 0.083% per ogni giorno di ritardo e gli interessi legali vengono calcolati a giorni di ritardo. Il segreto quindi è solo uno, se si vuole pagare il meno possibile: sbrigarsi!