Nuovo Bonus pensionati, dal 1° gennaio ti metti in tasca 850€ oltre all’indennità di accompagnamento | È il miracolo INPS
Ecco qual è il miracolo INPS di cui tutti i pensionati stanno parlando in questi giorni, in quanto dal 1° gennaio si metteranno in tasca 850€, grazie al nuovo bonus pensionati.
La nuova Legge di Bilancio 2025 è entrata in vigore con lo scoccare della mezzanotte, vista l’approvazione pervenuta nei tempi canonici da parte del Senato. Nei prossimi giorni sarà pubblicata anche sulla Gazzetta Ufficiale ma praticamente ormai ci siamo.
Queste nuove direttive hanno portato il Paese a interrogarsi su quali benefici potranno ottenere, quali hanno perso e sulle novità varie che cambieranno in base alla propria situazione reddituale e familiare, come per esempio il bonus nido, il bonus mamma e così via.
In merito proprio a queste novità, sappiate che è attivo dal 1° gennaio il nuovo bonus pensionati grazie al quale potrete ottenere 850€ oltre all’accompagnamento. È un miracolo dell’INPS per molti cittadini.
La nuova Legge di Bilancio in merito ai pensionati
In merito alle pensioni, la nuova Legge di Bilancio 2025 non ha introdotto novità in merito alla precedente manovra del governo Meloni, seguendo quindi il bonus Maroni che agevola chi vuole continuare a lavorare. In merito alla possibilità di uscire in maniera anticipata dal luogo lavorativo, sono rimaste attive Quota 103 sempre nella versione “contributiva”, l’Ape Sociale e Opzione Donna.
Ovviamente ognuno di questi punti ha dei requisiti per poterci accedere e delle decurtazioni che potrebbero intaccare il vostro netto, ma sono comunque tutte informazioni che fareste meglio a chiedere direttamente al Caf o all’INPS per capire meglio la vostra situazione, così come ricevere informazioni dettagliate in merito alla vostra situazione contributiva.
Il bonus pensionati di 850€
In merito alle novità introdotte con questa nuova Legge di Bilancio 2025, sappiate che c’è il nuovo bonus pensionati di 850€ attivato il 1° gennaio che spetterà agli anziani, oltre all’indennità di accompagnamento. Cos’è questo miracolo rilasciato dall’INPS?
Come anticipato dunque, questa cifra viene elargita agli anziani che vivono in grave difficoltà, per aiutarli a sostenere il caro vite e le varie spese quotidiane. I requisiti sono abbastanza rigidi in quanto dovranno avere almeno 80 anni, essere non autosufficienti, essere titolari dell’indennità di accompagnamento e avere un ISEE sociosanitario inferiore ai 6000 euro. Con il bonus potrete pagare esclusivamente un lavoratore domestico che si occupa dell’assistenza dell’anziano e l’acquisto di servizi specializzati, come per esempio l’assistenza domiciliare. Informatevi bene con il Caf della vostra zona per capire se la vostra situazione vi potrà permettere di accedere a questo progetto sperimentale che sarà attivo fino al 31 dicembre 2026.