Pioggia di soldi per chi lavora a dicembre, questo mese vale molto di più: i settori più fortunati sono solo due
Una pioggia di denaro per i lavoratori del mese di dicembre. Nessuno se l’aspetta
Il mese di dicembre è uno dei più onerosi per tutti. Innanzitutto il freddo si fa più concreto, quindi i riscaldamenti domestici devono lavorare un po’ di più per consentire a tutti di stare bene: la bolletta relativa a questo periodo, in effetti, dimostra tutto ciò.
Inoltre, a dicembre c’è la festività del Natale e questa, per quanto bella, porta con sé spese aggiuntive per tutti. I pranzi e le cene in famiglia, infatti, richiedono una spesa più consistente rispetto al solito; inoltre, è tradizione fare dei regali a chi si vuol bene, il che comporta delle uscite economiche anche sostanziose, se se ne deve fare tanti.
Si tratta quindi di un periodo oneroso quello che stiamo per vivere: non è un caso, però, che a livello nazionale molte aziende decidano di erogare la tredicesima mensilità proprio in corrispondenza della busta paga di questo mese, così da sostenere i propri dipendenti nelle inevitabili spese che devono affrontare.
In realtà, alcuni fortunatissimi lavoratori a dicembre riceveranno una pioggia di soldi vera e propria. I più fortunati sono quelli di questi due settori: beati loro!
Una pioggia di soldi a dicembre per chi lavora in questi settori
Alcuni lavoratori beneficiano di specifiche maggiorazioni legate al tipo di mansione che svolgono o all’orario che sono costretti a seguire. Un esempio è quello del turno notturno, oppure quello delle ore di straordinario: si tratta di due situazioni che per l’appunto consentono al dipendente di ottenere una somma extra. La Legge di Bilancio 2025 a tal proposito propone la proroga del bonus in busta paga, il “trattamento integrativo speciale“, rivolto a chi svolge straordinari e lavoro notturno.
Innanzitutto si applica ai soldi dipendenti del settore privato con un reddito da lavoro non superiore a 40mila euro. Inoltre, verrà versato in busta paga e non concorrerà a formare il reddito. In merito all’importo, consisterà nel 15% delle retribuzioni lorde versate in relazione alle ore di lavoro notturno o di lavoro straordinario effettuate nei giorni festivi. Ecco però in quali ambiti è previsto questo bonus così ricco.
I più fortunati saranno loro
Il trattamento integrativo speciale non si rivolgerà a tutti i lavoratori, ma solo a coloro che rispettano i requisiti e che operano in due specifici ambiti: quello della somministrazione di alimenti e di bevande e quello del turismo e degli stabilimenti balneari. Come già anticipato, poi, si applicherà nel caso di lavoro notturno o straordinario se svolto nei giorni festivi.