Stangata tasse: se abiti in questa città sei rovinato | Arriva a tutti la nuova tassa da pagare

Tasse

Calcolare le tasse da pagare (DepositPhotos) Cataniaoggi.it

In arrivo una stangata di tasse da pagare. Se anche tu abiti in questa città preparati a svuotare il tuo portafoglio in un batter d’occhio.

In queste ore è giunta notizia che all’interno di una nota città italiana avverrà un cambiamento molto importante. I cittadini dovranno prepararsi a pagare una stangata di tasse e la notizia non ha entusiasmato tutti quanti. Ecco però nello specifico di che cosa si tratta e perché, se anche tu dovessi abitare in questa città, dovrai prepararti a questa importante novità.

Tutti quanti conosciamo alla perfezione la Tari, la tassa sui rifiuti che ogni cittadino deve impegnarsi a pagare annualmente.

La Tari può spesso raggiungere delle cifre ingenti, in grado di mettere in ginocchio diverse famiglie italiane. In queste ore, un comune della nostra nazione ha deciso di cambiare le carte in regola e di modificare la classica tassa sui rifiuti a cui tutti quanti siamo abituati. Cesena ha infatti proposto la novità a tutti i suoi cittadini e, se anche tu vivi all’interno di questa città, forse dovresti continuare a leggere questo articolo.

Ecco infatti la nuova tassa da pagare che ha lasciato tutti i cittadini di Cesena un po’ sbigottiti.

Come cambieranno le cose a Cesena

Il Comune di Cesena ha deciso che d’ora in poi i cittadini non dovranno più impegnarsi nel pagare la Tari ma la Tariffa Corrispettiva Puntuale. In queste ore il primo cittadino della città ha deciso di illustrare alla stampa tutti i cambiamenti. Enzo Lattuca ha dunque spiegato: “Un cambiamento importante e atteso, anche se la modalità di raccolta dei rifiuti non cambia, così come non cambiano l’organizzazione e la frequenza dei ritiri da parte di Hera.

La novità riguarderà piuttosto la quantità di rifiuto indifferenziato conferito dalla singola utenza.

Rifiuti
Tassa sui rifiuti (DepositPhotos) Cataniaoggi.it

Come funzionerà la bolletta di conguaglio

In poche parole, annualmente, il comune garantirà un numero minimo di esposizioni nel contenitore dell’indifferenziato al cittadino e, nel caso in cui dovesse superarlo, l’anno successivo riceverà una bolletta di conguaglio. Enzo Lattuca ha spiegato che si passerà dai 54 svuotamenti attuali ad un massimo di 24 svuotamenti porta a porta per le famiglie composte da un solo membro e 42 per i nuclei di cinque persone. Il Comune invita dunque il cittadino a esporre il bidone soltanto quando effettivamente colmo e non abusare degli svuotamenti annuali.

Insomma, se anche tu abiti in questa città non sottovalutare la cosa e presta la massima attenzione quando butti la tua immondizia.