Tasse, queste regioni applicano il Black Friday: paghi una miseria | Ma ti conviene farlo subito
In queste regioni il Black Friday è arrivato in anticipo, paghi poco rispetto agli altri. Per questo motivo vi conviene farlo subito, non tardate.
Il pagamento delle tasse è sempre stato un discorso molto spinoso, in quanto non tutti vorrebbero pagarle, anche perché spesso le cifre sono abbastanza elevate. Non tutti riescono a sostenerle, anche se molti aiuti vengono concessi proprio in merito all’ISEE presentato.
Purtroppo, lo sappiamo tutti benissimo, le imposte vanno saldate entro i limiti previsti, per evitare di incorrere in multe elevate che andrebbero a intaccare ancora ulteriormente i vostri risparmi. Ci sono molti fattori che determinano la cifra finale, mensile o annuale, che ogni cittadino dovrà pagare.
Per questo motivo, sarete sicuramente felici di sapere che, in queste regioni, il Black Friday sulle tasse è arrivato in anticipo. Se volete risparmiare, vi conviene farci “un pensierino” e farlo al più presto.
Gli aumenti delle tasse sui comuni
In questi ultimi anni, abbiamo assistito a un aumento delle tasse da parte dei Comuni verso i cittadini, con un ulteriore onere di 50 euro l’anno per ognuno, come rivelano da money.it.
Questo incremento è dovuto principalmente per la diminuzione dei trasferimenti dello Stato verso gli enti locali, motivo per cui, per tenere in equilibrio i bilanci si sono visti costretti ad aumentare la pressione fiscale sui tributi locali e sui vari servizi.
In base a quanto riportato dal sito di economia, le quattro regioni dove questo aumento si avverte maggiormente sono: la Valle d’Aosta con una spesa di circa 1331 euro l’anno, la Liguria con una spesa stimata di 1150 euro l’anno, seguiti dal Trentino Alto Adige con 1049 euro l’anno e infine il Lazio, con una tassazione media si 1019 euro l’anno.
Il Black Friday delle tasse
Naturalmente, il nostro discorso di apertura voleva essere allegorico, poiché sappiamo benissimo che il Black Friday non si applicherà mai alle tasse. La cifra, quella è, e quella rimane, senza possibilità di saldi. Abbiamo voluto catturare la vostra attenzione con questo discorso, in quanto, come rivelano dal sito money.it, al Sud alcune regioni hanno pagato meno tasse a livello annuale.
I dati registrati sono i seguenti: la Puglia con 635 euro annuali, seguiti dalla Campania con 671 euro, la Sicilia con 686 euro e infine la Sardegna con 655 euro. Molti utenti sui social, dopo aver appreso di queste cifre, stanno pensando seriamente di trasferirsi e cambiare “aria”, verso le mete di mare, che diciamocelo, non sarebbe neanche una cattiva idea, se il lavoro dovesse consentirvelo. Non credete?