Nel solco delle decisioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Comando Provinciale Carabinieri di Catania, nell’ultimo quadrimestre, ha notevolmente intensificato i “servizi straordinari e coordinati a largo raggio”, anche grazie al rinforzo delle squadre della “Compagnia d’ Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”. Tali azioni preventive, insieme alle attività di prevenzione generale svolte dalle altre Forze di Polizia, hanno lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa e aumentare la sicurezza percepita della cittadinanza, attraverso una presenza sul territorio efficace, costante e visibile.
In tale ambito, i militari della Compagnia Carabinieri di Fontanarossa, supportati dai colleghi della C.I.O. , del N.A.S. di Catania e da personale della Polizia Locale Annonaria, sono stati impegnati nel Comune di Misterbianco in un servizio coordinato volto a reprimere forme di illegalità diffusa, la guida indisciplinata e il fenomeno dell’abusivismo commerciale.
Nella circostanza, gli equipaggi delle pattuglie in circuito hanno denunciato per “esercizio di attività in assenza di iscrizione alla camera di commercio”, comminandogli altresì una multa di 5.164,00 €, un 53enne del posto, che svolgeva abusivamente l’attività di meccanico all’interno della propria officina, che veniva chiusa, con il contestuale sequestro delle attrezzature.
Nel medesimo contesto operativo, venivano inoltre controllate due attività commerciali di bar – gastronomia, ubicate all’interno di un centro commerciale, i cui titolari sono stati sanzionati con una multa di 1.500,00 € ciascuno, per aver depositato abusivamente alimenti e bevande in locali non idonei, nonchè per la mancata attuazione delle norme di autocontrollo sanitario.
Per quanto riguarda, invece, i controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno identificato 35 soggetti e controllato 18 veicoli, con l’elevazione di 17 sanzioni amministrative per violazioni al C.d.S., per un importo complessivo di 11.000,00 € ed il sequestro di 5 autoveicoli sprovvisti di assicurazione (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente), colpendo, in particolare, quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica.