Diabete, l’allerta dei dentisti: “chi soffre la patologia deve sottoporsi a nuovi controlli”

Diabete - (cataniaoggi.it-pexels)

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Il tuo dentista può essere un’ottima sentinella per scovare altre patologie anche non legate al cavo orale

Il diabete e la parodontite sono due malattie croniche che spesso si influenzano reciprocamente. Il diabete compromette la capacità del corpo di produrre e utilizzare correttamente l’insulina, mentre la parodontite è un’infezione cronica delle gengive causata dall’accumulo di batteri. Entrambe le condizioni sono molto comuni nella popolazione e spesso non vengono diagnosticate tempestivamente, aumentando il rischio di complicanze.

Il diabete è uno dei principali fattori di rischio per la parodontite, poiché alti livelli di zucchero nel sangue favoriscono la proliferazione batterica e l’infiammazione delle gengive. Questa condizione può aggravare i sintomi della parodontite, come sanguinamento, alito cattivo, denti allentati e, nei casi più gravi, la perdita dei denti. Inoltre, il diabete non controllato prolunga i periodi di iperglicemia, complicando ulteriormente il quadro clinico.

La parodontite influisce negativamente sul controllo glicemico, aumentando l’infiammazione sistemica e i livelli di zucchero nel sangue. Questo circolo vizioso può peggiorare le complicanze legate al diabete, come malattie cardiovascolari e renali. Trattare la parodontite è fondamentale per migliorare il controllo metabolico e ridurre il fabbisogno di insulina, contribuendo così a una gestione più efficace del diabete.

La prevenzione della parodontite in pazienti diabetici è essenziale per ridurre i rischi di complicanze. Lavarsi i denti regolarmente, usare il filo interdentale ed effettuare pulizie professionali ogni sei mesi sono pratiche fondamentali. Inoltre, è consigliabile chiedere al dentista di eseguire una parodontografia per diagnosticare precocemente eventuali segni di infezione gengivale.

Il ruolo del parodontologo e del medico

Il parodontologo e il medico curante devono collaborare strettamente per gestire i pazienti con diabete e parodontite. È importante che il parodontologo sia informato sullo stato del diabete del paziente, compresi i valori di emoglobina glicata, glicemia, dieta ed esercizio fisico. Questo approccio integrato consente una gestione più completa e personalizzata di entrambe le condizioni.

La parodontite può essere trasmessa tra membri della famiglia o all’interno di una coppia. Per questo motivo, è importante che anche i familiari di un paziente con parodontite siano sottoposti a controlli periodici. Inoltre, prevenire l’infezione gengivale in gravidanza è cruciale per ridurre il rischio di diabete gestazionale, nascite premature e bambini con basso peso alla nascita.

Diabete - (cataniaoggi.it-pexels)
Diabete – (cataniaoggi.it-pexels)

Rischi associati a diabete e parodontite

La combinazione di diabete e parodontite aumenta il rischio di sviluppare diverse patologie, tra cui malattie cardiovascolari, disfunzione erettile, malattie polmonari croniche e alcuni tipi di cancro. Questi rischi sottolineano l’importanza di un trattamento tempestivo e di un controllo rigoroso di entrambe le condizioni per migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Gestire efficacemente il diabete e la parodontite è possibile attraverso la prevenzione, la diagnosi precoce e un trattamento mirato. Controllare il diabete consente di vivere una vita normale, mentre curare la parodontite aiuta a mantenere denti sani e a ridurre le complicanze sistemiche. Una stretta collaborazione tra medico, parodontologo e paziente è fondamentale per garantire una gestione ottimale e migliorare la salute generale.