Ticket sanitario 2025, non lo paghi più se rientri nelle liste | Con il nuovo decreto ti curi completamente gratis
Giro di vite per la Sanità, qualche cosa si sta muovendo nella direzione dei cittadini finalmente. Leggete e scoprite.
Nel mese di novembre 2024, la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il Decreto Tariffe. Questo è entrato ufficialmente in vigore dal 30 dicembre 2024.
Grazie al decreto, sono stati introdotti alcuni cambiamenti rilevanti per la popolazione, recependo il bisogno di una sanità più presente.
Con questa decisione si è voluto ampliare la disponibilità di numerosi servizi sanitari fondamentali.
Molti di questi servizi saranno accessibili gratuitamente o richiederanno un contributo ridotto tramite ticket. Un importante switch per gli italiani che hanno visto la sanità crollare intorno a loro negli ultimi decenni.
Ticket sanitario 2025
Praticamente il nuovo nomenclatore tariffario, predisposto dal Ministero della Salute, si aggiorna utilizzando un approccio che ha integrato due elementi fondamentali in sanità.
Sono stati presi in considerazione i valori tariffari attualmente applicati nelle Regioni e il costo delle prestazioni. Il tutto calcolato grazie alla collaborazione di strutture sanitarie pubbliche e private presenti su scala nazionale.
Si è ottenuto il risultato con un ampio confronto con le principali organizzazioni rappresentative dei settori coinvolti. Quindi, si è arrivati alla definizione di una proposta che ha ottenuto il via libera dalla Commissione.
News sanitarie 2025
Con il nuovo piano tariffario, alcune prestazioni, che sono state fino ad oggi completamente a carico dei pazienti, saranno offerte a costo zero o a costi ridotti. Tra i principali cambiamenti troverete la procreazione medicalmente assistita; consulenze genetiche di alto livello; terapie avanzate come adroterapia e radioterapia stereotassica; enteroscopia con microcamera ingeribile per diagnosi intestinali approfondite; trattamenti biologici di ultima generazione.
Nel campo delle protesico, saranno introdotti strumenti all’avanguardia, come: dispositivi acustici digitali; le protesi di nuova generazione; i sistemi domotici e ausili per migliorare la mobilità e le tecnologie per il riconoscimento vocale e il controllo tramite lo sguardo.
Inoltre, il decreto prevede nuove misure dedicate alla gestione di specifiche condizioni patologiche.
100 nuove malattie rare vengono inserite nell’elenco delle patologie riconosciute, un grande aiuto per chi necessita di invalidità riconosciuta dall’INPS. Troverete una svolta per le diagnosi e monitoraggio della celiachia e l’ampliamento degli screening neonatali, prima a carico totale delle gestanti. Grazie ad un punto di vista più moderno c’è il riconoscimento dell’endometriosi come patologia invalidante.
Verranno creati programmi di controllo per disturbi alimentari. Pur non essendo tutte le prestazioni completamente gratuite, l’accesso ai servizi attraverso il Sistema sanitario nazionale sarà più agevole, con un costo massimo pari al ticket.