Covid, allarme rosso in palestre e chiese: 112 morti in poche ore | Ecco perchè è scattato l’allarme

Aumento di Covid

Aumento di Covid (Fonte: Canva) - Cataniaoggi.it

Facciamo il punto della situazione in merito al Covid e alla nuova variante con la quale dovremo fare i conti che ha portato a 112 morti in una settimana. È di nuovo allarme in palestre e chiese, come mai?

Il Covid è stata una triste parentesi che purtroppo, almeno per il momento non si è ancora chiusa e probabilmente non la chiuderemo mai, in quanto una volta in circolazione, com’è successo a tutti gli altri virus, è difficile liberarsene completamente.

Semplicemente il nostro sistema immunitario lo combatte molto meglio, una volta imparato a conoscerlo, piuttosto che all’inizio quando non c’era memoria di questo virus. La Pandemia purtroppo nessuno se la potrà mai dimenticare, sono stati anni terribili, fatti di limitazioni e paure.

I morti sono stati moltissimi nel mondo, per questo, appena si sente nuovamente parlare di Covid e della sua pericolosità si torna con la memoria a quei tristi giorni. Cerchiamo di capire il motivo per cui è allarme rosso soprattutto nelle palestre e nelle chiese.

La nuova variante del Covid

Il Covid ha portato moltissimi morti durante la sua fase più acuta, in quanto, ha colpito duramente tutti quanti. Ovviamente, come succede alla fine di ogni estate da quando questo virus è entrato in circolazione, così come per tutti gli altri virus, in questo periodo si ritorna ad aver paura di ammalarsi. Attualmente c’è una nuova variante che gli esperti stanno monitorizzando, è la XEC.

Questa variante fa sempre parte del ceppo di Omicron, quindi più contagiosa ma meno pericolosa della Delta. I sintomi con cui si manifesta, sono pressoché i soliti già ampiamente conosciuti in passato, febbre, tosse, mal di gola, perdita dell’olfatto e del gusto.

Nuova variante del virus
Nuova variante del virus (Fonte: Canva) – Cataniaoggi.it

Il problema delle palestre e delle chiese

Soprattutto in questo periodo dove i contagi sono all’ordine del giorno, dovuto al cambio di stagione, tornano le raccomandazioni che abbiamo udito in questi ultimi anni. Palestre e chiese sono luoghi molto contagiosi, così come tutti gli altri posti chiusi, dove l’affluenza delle persone è molto alta. Qui ovviamente basta una persona malata che inizia a tossire o starnutire e saranno in molti a contagiarsi.

Per il momento comunque, seppur ha fatto allarmare gli esperti, anche perché la variante XEC è responsabile finora del 5% dei contagi in Italia, non preoccupa così tanto da dover tornare in lockdown (speriamo di non tornarci più). Ovviamente bisogna prendere tutte le precauzioni necessarie, in quanto in una settimana questo virus è stato responsabile di 112 morti, come riportano da money.it, motivo per cui, dovremmo tornare ad alzare la guardia, soprattutto per proteggere i nostri cari dai 70 anni in su, i quali sono fortemente a rischio in questo periodo.