Da oggi scatta l’obbligo del green pass per sedersi al tavolo in bar, ristoranti, trattorie, pizzerie e agriturismi al chiuso. Green Pass obbligatorio anche per attraversare lo Stretto di Messina e raggiungere le isole minori. Controlli a campione sono in corso sugli autobus urbani dell’Amts, l’Azienda metropolitana trasporti e sosta di Catania, per accertare se gli utenti che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico siano in possesso di Green pass.
A Catania, una studentessa non è stata fatta salire perché, nonostante avesse già ricevuto la prima dose di vaccino, non era ancora in possesso del ‘certificato verde’. Alcuni passeggeri hanno contestato “il sistema di controllo a campione” perché, hanno sostenuto, “non impedisce a chi è senza Green pass di utilizzare i bus dell’Amts se lo utilizzano, salendo e scendendo, prima delle verifiche”.
Grazie alla nuova normativa, anche se i dati dovessero peggiorare ulteriormente tutte le attività potrebbero restare aperte ma molte di queste non sarebbero accessibili ai non vaccinati. I quali però, da questa mattina, già dalla zona bianca non potranno più accedere a spettacoli, eventi sportivi, ristoranti al chiuso, feste e discoteche, nonché alle cerimonie pubbliche. Le limitazioni non valgono per i minori di 12 anni e gli esenti al vaccino. Sempre da oggi in zona bianca il green pass “base” (ottenuto anche tramite tampone) sarà necessario per salire anche su autobus e metropolitane.
La disposizione non vale per i bambini che non hanno ancora compiuto i 12 anni, mentre c’è ancora il nodo da sciogliere riguardante i minori oltre tale età. Nel caso una regione passasse invece in zona gialla, la mascherina all’aperto diventerebbe obbligatoria. Come detto, però, grazie al super green pass le attività non subirebbero limitazioni, ed anche gli stadi rimarrebbero aperti, ovviamente accessibili solo ai vaccinati. In zona arancione le ulteriori restrizioni continuerebbero a valere solo per i non vaccinati, che non potrebbero uscire dal proprio comune e potrebbero andare solo a lavoro o accedere ai servizi essenziali. Nel malaugurato caso di una zona rossa, le regole varrebbero per tutti, e si tornerebbe all’incubo del divieto di spostamento, anche nel proprio Comune, dei ristoranti e bar chiusi e della didattica a distanza.
Intanto si registra u nuovo record di Green pass scaricati, esattamente 1.310.001 tra quelli ‘base’ e ‘rafforzati’, è stato registrato nelle ultime 24 ore. La misure sul certificato verde ‘rafforzato’ (ottenibile solo con vaccinazione o avvenuta guarigione) entrano in vigore da oggi fino al 15 gennaio. A spingere i download sono soprattutto le vaccinazioni: in particolare, secondo quanto emerge dai dati del sito del governo, sono stati 968.069 i Green pass scaricati ieri per avvenuta vaccinazione, 336.563 quelli per l’effettuazione di un tampone e 5.369 per guarigione dal Covid.