Addio ai Passi Carrabili: l’ordinanza li rende ILLEGALI | Da oggi finisce la giungla dei parcheggi
L’ordinanza parla chiaro, l’addio dei Passi Carrabili è realtà e non potrete fare nulla per evitarlo, in quanto diventerebbero illegali se ancora presenti.
Il Codice della Strada è sempre stato molto dettagliato in merito alle molteplici sfaccettature per quello che concerne il regolamento stradale. Proprio per evitare che su strada regni l’anarchia, ogni automobilista deve rispettare le direttive imposte.
Pena, multe salate e nei casi più gravi revoca della patente e sequestro del mezzo. Il nuovo Codice della Strada che dovrebbe diventare legge da Natale, non sarà da meno, in quanto aggiungerà all’elenco nuovi articoli e regolamenti, proprio per andare a regolare altri scenari moderni che si sono venuti a creare nel corso dei decenni, dallo smartphone ai monopattini.
In merito ai tanto odiati, dagli automobilisti ovviamente per via della ricerca del parcheggio, Passi Carrabili, c’è ovviamente un’ordinanza anche per questo punto. L’addio di queste concessioni è ufficiale e se rimangono oltre, diventano anche illegali.
La richiesta del Passo Carrabile
“Il “passo carrabile” è, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, punto 37), del codice della strada, l’accesso a un’area laterale idonea allo stazionamento di uno o più veicoli”, riportano dal sito polizialocale.com, il cui cancello deve essere sempre munito dell’apposito segnale. In questo frangente dunque nessun veicolo potrà sostare davanti a esso, pena la rimozione del veicolo e il pagamento di una sanzione, commisurata in base al veicolo utilizzato per trasgredire.
È fondamentale che chi ne fa richiesta, ottenga tutti i permessi inerenti per poter esibire tale concessione. L’inosservanza alle regole stabilite da Comune a Comune porteranno la revoca immediata e le relative conseguenze prescritte dalla Legge.
Cosa dice l’ordinanza in merito
Una volta ottenuta la concessione del Passo Carrabile su strada, sappiate che l’Amministrazione Comunale, potrà decidere in qualunque momento di revocarne l’autorizzazione, senza l’obbligo di preavviso, per motivi di pubblico interesse. In questo caso non potrete farci nulla, in quanto il Comune ha la legge dalla sua parte e voi sarete tenuti a rimuovere il cartello, il quale diventerà illegale se lasciato ugualmente affisso al cancello.
In questo caso infatti, è come se aveste posto un cartello falso, motivo per cui la sanzione a vostra carico che vi verrà commissionata, andrà dai 419 euro ai 1682 euro. Sicuramente non una cifra da poco, per questo motivo, vi conviene informarvi con largo anticipo su tutto quello che il regolamento comunale della vostra città, prevede in questi casi. Come sempre vale la stessa affermazione: “La Legge non ammette ignoranza”.