B&B banditi dal web, per inserire l’annuncio devi seguire una regola precisa: chi trasgredisce deve pagare
I B&B saranno banditi dal web qualora non dovessero rispettare questa regola precisa, chi trasgredisce dovrà pagare. I proprietari devono informarsi.
I B&B, così come gli affitta camere, gli alberghi e così via, sono ottimi investimenti, in quanto al mese, il proprietario dello stabile, riceve diverse entrate. Ci sono cittadini che sopravvivono proprio grazie a questa attività, con tutti i pro e i contro del caso.
In questi giorni stiamo leggendo di notizie shock, in merito a persone che occupano illegalmente le camere, senza uscire più, cambiando addirittura la serratura. In questo modo i proprietari degli immobili si ritrovano a vivere un incubo, con la burocrazia e la legge che molto spesso ci impiegano anche mesi, prima di restituire la camera al legittimo proprietario.
In attesa che arrivino maggiori punizioni in merito a chi occupa illegalmente un immobile, c’è una nuova regola precisa che i B&B dovranno seguire, se vogliono poter continuare a lavorare, senza pagare sanzioni salate.
Un’attività redditizia
Molte persone, sperando di poter cambiare vita, acquistano una casa da affittare o utilizzano magari immobili che gli vengono lasciati in attività, trasformandoli in B&B e affitta camere. In determinati luoghi poi, come per esempio al centro delle varie città turistiche, queste attività sono molto fruttuose, in quanto i turisti cercano sempre un’abitazione vicino ai vari punti più famosi della città.
Sia chi affitta che chi mette in affitto però, deve tutelarsi, in quanto la truffa è sempre all’ordine del giorno ormai, per ambo le parti. Ci sono diverse strategie, per esempio affidarsi sempre a portali riconosciuti per prenotare una stanza per chi cerca una stanza e affidarsi ad una consulenza da un avvocato, per chi mette a disposizione la stanza, per essere tutelati da possibili occupanti abusivi.
La nuova regola per i B&B
In merito alle nuove regole che i B&B e tutti coloro che offrono affitti brevi devono sapere, sappiate che c’è una svolta in questo settore. Se non rispettate questa indicazione, non potrete né affittare né inserire l’annuncio online. Chi trasgredisce dovrà pagare per mettersi in regola.
In questo frangente, sappiate che tutte le attività che non dispongono del Codice Identificativo Nazionale (Cin), non potranno continuare la loro attività e portali quali Airbnb e Booking, rimuoveranno l’annuncio a partire dal 2025. Avete poco tempo per mettervi in regola, in quanto dovrete richiedere il vostro codice alle varie enti competenti. Per il momento, secondo un’indagine portata avanti da Facile.it, il 44% dei proprietari che dovrebbero essere già in regola, ancora non hanno fatto neanche domanda e il 33%, pur avendo fatto richiesta, non ha ancora ricevuto il proprio Cin.