“Molto più contagioso del Covid” | Allarme rosso virus: adesso te lo becchi anche dalle zanzare
L’agitazione della popolazione è alle stelle, questo nuovo virus preoccupa tanto quanto il covid in quanto è molto più contagioso, anche perché è difficile controllarne la diffusione. Tutta colpa delle zanzare.
Il covid resterà purtroppo per sempre indelebile nella mente di tutto il mondo in quanto la sua mortalità, soprattutto all’inizio ha raggiunto dei livelli storici da record. Mai come l’influenza spagnola, ma comunque i numero dei morti nel mondo hanno messo veramente i brividi, si parla di 5 milioni.
Per questo siamo tutti allarmati appena iniziano a parlare di nuovi virus, più che altro è l’ignoto che spaventa, il non sapere cosa fare, come difendersi, se c’è una cura e così via. Sono questi i pensieri che spaventano di più e poi sicuramente l’essere chiusi di nuovo in lockdown è una paura che non ci toglieremo forse più.
Il nuovo virus che sta facendo preoccupare la popolazione è ad alta trasmissione anche perché non si può controllare, poiché a portarlo sono le zanzare. Urge sicuramente un’azione immediata da parte di ogni singolo comune.
Zanzare: “Prevenire è meglio che curare”
“Prevenire è meglio che curare” diceva un antico proverbio ed è vero, in quanto il virus di cui parliamo oggi, si trasmette per colpa delle zanzare e del loro morso. Perché questo aspetto spaventa di più? Semplice, perché se per il covid, ogni persona poteva avere la speranza di controllarlo, seguendo le direttive, quindi distanziamento, mascherina, isolamento e igienizzare le mani e superfici, con questo insetto è tutto più incontrollato.
Nel nostro piccolo possiamo sicuramente utilizzare le zanzariere a casa o spruzzare i vari repellenti prima di uscire, cercando di vestire con abiti lunghi se andiamo al parco e ancora evitare di avere ristagni di acqua in casa che attirano maggiormente questo insetto. Oltre a questo però l’azione più grande possono farla i vari comuni, adottando tutte le misure del caso, come per esempio tagliare sempre l’erba nei parchi, gestire i vari trattamenti adulticidi e trattamenti larvicidi e così via.
Nuovo caso di Dengue a Brescia
Come possiamo leggere da TgCom24, è stato confermato un caso di Dengue per un paziente “autoctono” a Brescia, il quale non ha fatto nessun viaggio all’estero. L’Ats ha allertato tutti i comuni nei quali il cittadino si è spostato per esigenze di lavoro oltre che a quello di residenza. In questi giorni stiamo leggendo di alcuni casi che si sono verificati in diverse regioni italiane, motivo per cui l’allerta è scattata in tutta Italia.
La malattia causata dal morso della zanzara tigre avviene quando l’insetto trasmette il virus della chikungunya e della Zika, in modo particolare da Aedes argypti. L’incubazione da quando avviene il contagio varia dai 2 ai 15 giorni dove il paziente può avvertire una forma lieve influenzale fino ad arrivare a una forma emorragica grave che termina con una sindrome da shock. Ovviamente non tutte le volte che ci morde una zanzara dobbiamo allarmarci e andare in pronto soccorso, ovvio che se avvertiamo sintomi strani una chiamata al medico curante è consigliata.