I Carabinieri della Compagnia di Caltagirone, coadiuvati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” nell’ambito dell’operazione “Trinacria” disposta della Prefettura di Catania, durante l’arco settimanale in corso, hanno realizzato alcuni servizi di controllo del territorio, anche con il contributo della locale Compagnia della Guardia di Finanza e della Polizia locale, finalizzati al contrasto dell’illegalità diffusa con specifica attenzione, in particolare, per i reati aventi carattere predatorio.
Nell’ambito del servizio sono stati effettuati numerosi posti di controllo che hanno interessato sia il centro storico che la periferia di Caltagirone, che si sono conclusi con l’identificazione di 36 persone, il controllo di 21 veicoli e la contestazione di 12 contravvenzioni per violazioni al C.d.S.. Gli articoli contestati sono stati la mancanza di copertura assicurativa, mancata revisione annuale e guida senza patente, per un ammontare complessivo di oltre 8000 euro.
In merito all’illecito della guida senza patente, due individui del posto, un 21enne e un 61enne, sono stati denunciati alla locale Autorità Giudiziaria, in quanto recidivi nel biennio per aver guidato il primo con la patente mai conseguita, e il secondo con patente revocata dalla Prefettura di Catania nel 2022.
Nel corso dell’attività, tra l’altro, i Carabinieri hanno fermato alla guida di un’autovettura un 51enne di Caltagirone, che è stato trovato in possesso di 7 dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” unitamente a 645 Euro in contanti, che deteneva all’interno del portafoglio, nonché un coltello a serramanico presente all’interno dell’autovettura. La detenzione della sostanza psicotropa in quantità illecita e con modalità che facevano sospettare un’attività di spaccio, ha fatto sì che i militari estendessero la perquisizione al domicilio dell’uomo ove, occultata all’interno di un cassetto di un comò, ed avvolta con un panno per renderne difficile l’individuazione, è stata rinvenuta una pistola cal. 8 anch’essa abusivamente detenuta, in quanto non risultava registrata nelle banche dati. Sia l’arma che il denaro che lo stupefacente sono stati sequestrati, e l’uomo è stato tradotto nel carcere di Caltagirone, in attesa dell’udienza di convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria.