Caritas: “sosteniamo l’emergenza in Ucraina”
Preghiera e digiuno, insieme alla carità, sono le tre realtà che la Chiesa chiede di vivere a ciascuno di noi nel tempo di Quaresima ed in particolare in questo triste e tragico momento storico in cui è compromessa la pace nel mondo, con particolare riguardo all’est europeo.
Oltre alla pandemia e alla continua esposizione all’imprevedibilità del virus, si assiste agli scenari di combattimenti in Ucraina che scuotono l’intero continente. La diocesi vuole manifestare la propria vicinanza al popolo ucraino con la preghiera ed in particolare consiglia di seguire le indicazioni fornite dalla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, la quale invita a “sostenere la raccolta fondi, avviata da Caritas Italiana, per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto”.
“In tanti – dichiara don Orazio Tornabene, direttore Caritas diocesana – vorremmo sentirci utili e fare qualcosa. In questa fase però è importante non disperdere le energie e vanificare le nostre azioni. Per tale motivo, è necessario seguire le indicazioni che Caritas Italiana fornisce in base all’evoluzione dell’emergenza bellica”. La Caritas resta accanto alla popolazione e si conferma una presenza instancabile nelle necessità e nel pericolo, con una costante attenzione ai bisogni delle persone. Inoltre, si adopera per l’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra, affiancando e supportando le Caritas dei Paesi confinanti. La Caritas Italiana è, infatti, in costante collegamento con le Caritas in Ucraina ed è in stretto contatto con Caritas Europa e Caritas Internationalis.
“La Caritas diocesana – continua don Tornabene – desidera sensibilizzare i fedeli a fronteggiare la situazione drammatica in Ucraina attraverso un’offerta. Le comunità parrocchiali per la Quaresima hanno già predisposto un cammino di carità per il proprio territorio, ma quest’anno ci viene richiesto un aiuto ulteriore per essere prossimi alle sorelle e fratelli ucraini”.
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119