Giarre, Giovanni Barbagallo è il nuovo presidente del Consiglio comunale.
Con dodici voti su sedici, Giovanni Barbagallo, è stato eletto, questa mattina, presidente del Consiglio comunale di Giarre. La maggioranza del sindaco Leo Cantarella, che oggi ha prestato giuramento subito dopo l’insediamento dei consiglieri comunali, ha dunque votato compatta la nomina del commissario cittadino della Lega allo scranno più alto del civico consesso. Barbagallo, che compirà 29 anni il prossimo 3 dicembre, è il più giovane presidente del Consiglio comunale della storia giarrese. Ma non si tratta della sua prima esperienza nel civico consesso cittadino, dove è stato già eletto a soli 19 anni durante la sindacatura di Roberto Bonaccorsi. Nel 2015 si tessera in “Noi con Salvini” e diventa tra i primi leghisti in Sicilia. Dal 2020 è commissario a Giarre del Carroccio. Nel suo discorso di insediamento, il neo presidente del Consiglio comunale giarrese ha rivolto un pensiero in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. “Una felice coincidenza ha voluto che a presiedere il civico consesso oggi, prima della mia elezione, sia stata la consigliera Tania Spitaleri – ha detto Giovanni Barbagallo – Per contrastare la violenza di genere, che ci deve vedere tutti impegnati quotidianamente, non bastano i gesti simbolici, come le panchine o le scarpette rosse. Si deve lavorare all’interno delle istituzioni, dove le donne devono avere sempre più spazio e più ruoli di primo piano”. Barbagallo ha poi ringraziato i colleghi in aula per il supporto ricevuto. “Ringrazio tutti i consiglieri comunali per la fiducia che mi è stata accordata – ha detto il neo presidente – Da oggi sarò il presidente di tutti e non è una frase fatta. Abbiamo una grande responsabilità perché ci troviamo ad affrontare importanti sfide. Cercherò di ripagare la vostra fiducia – ha concluso – onorando al meglio l’istituzione che rappresentiamo”.