Con il Decreto Legge 34 al via la stabilizzazione degli “informatici covid”
Con il Decreto legge 34 il Parlamento nazionale ha dato il via libera alla stabilizzazione degli informatici covid. Un importante risultato, questo raggiunto che permette la stabilizzazione dell’ultima categoria di lavoratori, impiegati durante i terribili anni della pandemia da Covid-19, rimasta ad oggi fuori.
Diverse le richieste avanzate in questi mesi dagli operatori, con la loro voce ascoltata da tre deputati nazionali Francesco Ciancitto, Luciano Ciocchetti e Saverio Congedo, che hanno presentato un emendamento al Decreto Legge 34.
L’emendamento, inserito all’articolo 13, approvato dal Parlamento, modifica il decreto legge 198 del 29 dicembre del 2022 (il “Milleproroghe”) inserendo il personale “tecnico e professionale”.
L’emendamento, dunque, estende al personale informatico, la disciplina della stabilizzazione prevista con il Decreto Milleproroghe, per il personale dirigenziale e non dirigenziale, sanitario, socio-sanitario e amministrativo del periodo covid. Anche in questo caso la stabilizzazione si applica previo espletamento di una procedura selettiva, in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale.
«Abbiamo accolto le richieste presentateci in questi mesi – evidenzia il deputato nazionale, Francesco Ciancitto – convinti che non era giusto lasciare fuori la categoria degli informatici, anche loro fondamentali, con il loro lavoro, nella gestione del difficile periodo pandemico. Abbiamo così chiuso un cerchio che permette anche a questi lavoratori, a seconda delle esigenze delle diverse Aziende sanitarie sul territorio, la loro stabilizzazione.»