Nino Minardo coordinatore della Lega in Sicilia è chiaro: “resto nella Lega”, lo ha detto in un intervista rilasciata al quotidiano La Sicilia questa mattina in edicola. A firma di Mario Barresi. “I miei rapporti con Raffaele Lombardo e Totò Cardinale sono di assoluta stima politica e di amicizia personale. Sin da ragazzo ho avuto il privilegio di poter chiedere loro qualche saggio consiglio”. Ha detto il segretario della Lega.
Minardo vede Salvini: “Ho incontrato Salvini come sempre per fare il punto della situazione in Sicilia e per discutere sulle tante cose da fare per far crescere bene il nostro movimento. Per quanto mi riguarda sono assolutamente soddisfatto e pronto alle nuove e stimolanti sfide parlamentari romane”.
Poi sul rapporto con Luca Sammartino vice presidente della Regione e Assessore all’agricoltura in quota Lega: “Per formazione umana e politica sono uno che non ha attriti con nessuno. Poi, penso non sia un mistero, si possono certamente avere differenti visioni della politica ma non mi sembrano motivi sufficienti per scadere nelle faide e nelle guerre intestine che tante volte dilaniano i partiti. Non è utile a nessuno, soprattutto ai siciliani”.
Sulla leadership del partito nell’Isola, il coordinatore regionale è chiaro: “non sono a caccia di poltrone. Sono però molto interessato alle idee nuove e al coraggio di realizzarle”. “Occorre ripartire da dove ci siamo fermati prima di precipitare sulle elezioni in piena estate, – ha detto Nino Minardo – rinsaldando il nostro rapporto con le importanti esperienze civiche e autonomiste siciliane che da sempre sul territorio rappresentano un prezioso fermento politico. Io a questo sto lavorando e continuerò a farlo con grande convinzione”.