Piantedosi, Apostolico? “Ipotesi dossieraggio priva di fondamento”
“Le decisioni balzate all´attenzione della stampa” da parte dei tribunali di Catania e Firenze che hanno bocciano il dl Cutro perché in contrasto col quadro costituzionale ed europeo “sono circoscritte, anche territorialmente, e limitate a casi per i quali faremo impugnazione. In generale, nell´assoluta maggioranza dei casi, le decisioni da noi assunte trovano riscontro anche in sede giudiziaria”. Così il ministro dell´Interno, Matteo Piantedosi, intervistato da Avvenire.
“I provvedimenti del governo sono ponderati nell´ambito della cornice europea, in un bilanciamento tra esigenze di sicurezza e rispetto dei diritti fondamentali delle persone. E continueranno ad esserlo”, aggiunge il titolare del Viminale, tornando anche sul caso legato alla presenza della giudice Apostolico in una manifestazione del 2018: “Come escono fuori quelle immagini, 5 anni dopo? Ci sono diversi video, effettuati da più parti in quella che era una manifestazione ‘pubblica’. Ogni ipotesi di dossieraggio o cose simili è pertanto priva di fondamento. Ed è singolare invocare garanzie di privacy in relazione ad occasioni ‘pubbliche'”.
“Se un magistrato, un funzionario pubblico o chi svolge una funzione caratterizzata da terzietà non vuole apparire ‘di parte’, non deve fare altro che evitare di manifestare le proprie opinioni su argomenti divisivi”, conclude.