Salta la rubrica Salute all’Ars e si riaccende la polemica. In apertura di seduta il presidente di Sala d’Ercole, Gaetano Galvagno, ha letto una nota con la quale l’assessora alla Sanità, Giovanna Volo, che era comunque presente in Aula, ha chiesto il rinvio della rubrica “per il periodo necessario ad offrire compiuti e dovuti riscontri”. Una richiesta motivata da Volo anche con “il recentissimo insediamento del vertice dipartimentale della Pianificazione strategica dell’assessorato”: un avvicendamento che “consente ora – scrive Volo – un più efficace e puntuale coordinamento dell’attività istruttoria necessario a fornire adeguato riscontro alle richieste ispettive dei deputati”.
Non ci sta il deputato di Sud chiama nord Ismaele La Vardera: “l’avvicendamento al vertice del dipartimento è di pochi giorni fa ma le interrogazioni alle quali dovrebbe rispondere l’assessora sono del dicembre 2022. Siamo davanti a un nuovo inaccettabile rinvio, sento svilito il mio ruolo di deputato – ha aggiunto La Vardera -. Davanti all’ennesima scena muta da parte dell’assessora Volo non posso che rivolgermi ancora una volta a lei chiedendole di rivedere la sua posizione nel governo e di andare a casa”.
Poco dopo la Vardera ha rincarato la dose con una nota: “Continua il silenzio da parte dell’assessora all’interno dell’Assemblea regionale siciliana. Ancora una volta stiamo assistendo all’impreparazione da parte di Volo. Credo che questa sua mancanza di risposte, davanti a problemi che in realtà ha anche risolto e lei neanche lo sa, dica tutto. Il suo assessorato è strategico per tutta la Sicilia ed è evidente che lei non sia in grado di mantenere questo ruolo. È giunto il momento che si dimetta”. Dimissioni che sono state chieste anche formalmente da parte dei gruppi Sud chiama nord e Sicilia vera con una mozione di sfiducia nei confronti di Volo.