Il governo regionale siciliano ha introdotto, tramite un maxiemendamento alla Legge Finanziaria in discussione all’Assemblea Regionale Siciliana (Ars), una serie di misure volte a sostenere l’economia locale e a garantire una maggiore trasparenza nell’erogazione dei contributi pubblici.
Contributi per l’Acquisto di Beni Durevoli
Una delle principali novità riguarda l’istituzione di un fondo da 15 milioni di euro, gestito dall’Irfis, destinato a concedere contributi a fondo perduto per l’acquisto di beni durevoli non di lusso, come elettrodomestici e automobili. Questa misura, annunciata dal Presidente della Regione Renato Schifani, sarà rivolta ai cittadini siciliani con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 30.000 euro. Il periodo di validità dell’iniziativa è previsto dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. Le modalità di erogazione e i dettagli sui beneficiari saranno definiti attraverso un decreto dell’Assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, previo parere della Commissione Bilancio dell’Ars.
Modifiche al Reddito di Povertà
Il maxiemendamento interviene anche sul Reddito di Povertà, una misura approvata nelle variazioni di bilancio di fine ottobre. Inizialmente, a seguito di un dibattito con Fratelli d’Italia, era stato introdotto l’obbligo per i beneficiari di svolgere lavori socialmente utili. Tuttavia, l’ultima modifica ha reso questa previsione facoltativa: i destinatari potranno partecipare a tali attività, ma non saranno obbligati a farlo.
Potenziamento del Trasporto Ferroviario Interregionale
All’interno della manovra finanziaria è stato stanziato un milione di euro per il potenziamento del trasporto ferroviario interregionale. Questa somma è destinata a replicare l’esperienza del “Sicilia Express”, un treno che, a partire da oggi, collega Torino alla Sicilia, facilitando il ritorno dei siciliani nell’Isola.
Riforma dei Contributi Regionali a Privati e Associazioni
In risposta a recenti scandali riguardanti l’erogazione di contributi nel settore del turismo, il governo ha introdotto nuove regole per le sovvenzioni destinate a soggetti privati e pubblici, esclusi gli enti locali. Le associazioni beneficiarie dovranno ora presentare una documentazione dettagliata, comprendente:
• Relazione sulla struttura dell’ente.
• Numero e curriculum del personale e dei membri degli organi di amministrazione.
• Elenco delle spese di gestione degli ultimi tre anni.
• Dettaglio di tutte le entrate e dei finanziamenti ricevuti.
• Piani preventivi e consuntivi sull’utilizzo dei contributi.
• Bilanci degli ultimi anni.
• Relazione analitica delle attività per le quali si richiede il finanziamento.
• Dichiarazione di assenza di conflitti di interesse.
Queste misure mirano a garantire una maggiore trasparenza e a prevenire episodi di nepotismo, come emerso nel caso Auteri.
Nuove Procedure per l’Anticipo dei Contributi
Le modalità di accesso all’anticipo del 60% dei contributi sono state riviste. In precedenza, era sufficiente una generica indicazione dell’attività svolta per ottenere l’anticipo, accompagnata da una fideiussione a garanzia. Ora, le associazioni dovranno presentare un piano dettagliato del programma da realizzare, introducendo regole più stringenti nel sistema dei contributi regionali.
Iter di Approvazione della Legge Finanziaria
L’esame della Legge Finanziaria procede lentamente, con il maxiemendamento al centro del dibattito tra maggioranza e opposizione. La discussione su questo testo rappresenta il fulcro della manovra, con l’obiettivo di approvare la legge entro il 31 dicembre.
Queste iniziative riflettono l’impegno del governo regionale nel promuovere misure di sostegno economico per le fasce più deboli della popolazione e nel garantire una gestione più trasparente ed efficiente dei fondi pubblici.