Campo di Brenzone: Il Borgo Medievale Fantasma sul Lago di Garda

Incastonato tra le pendici del Monte Baldo, con una vista mozzafiato sul Lago di Garda, Campo di Brenzone è un borgo medievale dal fascino unico, ma quasi del tutto disabitato. Questo gioiello, situato in provincia di Verona, nel Veneto, è uno dei sedici borghi del versante nord-occidentale della montagna. Tuttavia, la sua bellezza non basta a trattenere gli abitanti, che lo stanno progressivamente abbandonando.

Un Borgo di Altri Tempi

Campo di Brenzone è un luogo che sembra sospeso nel tempo, con le sue case in pietra – alcune purtroppo in rovina – e i verdi prati che ricordano l’Irlanda, circondati da campi di ulivi secolari. Tuttavia, il borgo non è accessibile con mezzi moderni. Per raggiungerlo, bisogna armarsi di scarpe comode e affrontare i sentieri a piedi o in mountain bike. Questa scomodità, unita alla difficoltà di vivere in un luogo così isolato, è una delle ragioni che ha portato al suo spopolamento.

Un Patrimonio da Non Dimenticare

Nonostante il progressivo abbandono, Campo di Brenzone custodisce un’eredità storica e culturale che meriterebbe di essere valorizzata. Passeggiare tra le sue viuzze e ammirare le sue case in pietra permette di respirare un’atmosfera medievale unica. I pochi visitatori che ancora si avventurano fin qui possono godere della bellezza del luogo, ma raramente trovano qualcuno con cui condividere il momento, vista la scarsa popolazione locale.

Natura e Paesaggi Incantevoli

Il borgo è immerso in una natura mozzafiato, con prati verdi e ulivi secolari che resistono grazie a una tradizione agricola radicata e a un clima mite tutto l’anno. La vista sul Lago di Garda, da sola, vale la fatica del viaggio. Per gli appassionati di trekking e mountain bike, Campo e gli altri dodici borghi che formano Brenzone sono collegati da un suggestivo percorso ad anello di circa sette chilometri, che si snoda tra contrade storiche e tratti che costeggiano le spiagge del lago.

Un Gioiello da Salvare

Il fascino di Campo di Brenzone è evidente, ma il rischio di vederlo trasformarsi in un borgo fantasma è sempre più concreto. Valorizzare il suo patrimonio e promuovere il turismo sostenibile potrebbero essere le chiavi per preservare questo angolo di paradiso e il suo straordinario legame con il passato.