3 giorni di permesso extra al mese da contratto: la legge tutela i più fragili | Ecco chi ne può usufruire
I 3 giorni di permesso sono garantiti dalla legge 104 del 1992: ecco chi ne può usufruire.
L’Italia su alcuni fronti, soprattutto quelli lavorativi è ancora indietro e diciamo che sta iniziando a fare piccoli passi in avanti da qualche anno a questa parte, cosa che negli altri Stati utilizzano alcuni metodo già da decenni.
Ovviamente non stiamo dicendo che il nostro Paese abbia solo punti negativi, in quanto sotto altri punti di vista invece rilascia ancora dei diritti (per il momento), che in altri Stati non hanno, come per esempio la possibilità di essere curati senza il bisogno di aprirsi un’assicurazione sanitaria.
Tornando al lavoro invece, molti utenti sono apparsi confusi sui social, in merito alla notizia che lavoreranno 3 giorni in meno al mese, ricevendo comunque lo stipendio. Chiariamo bene chi ne beneficerà.
La richiesta degli italiani
In merito alle questioni per le quali l’Italia appare ancora indietro rispetto ad altri Stati, c’è sicuramente la questione lavorativa. Per farvi un esempio, lo smartworking, qui da noi attivato principalmente in pandemia, in America e in altri luoghi invece, questa modalità di lavoro è già attiva da anni. Così come la questione della settimana corta, nel nostro paese, secondo un’indagine realizzata dalla società NielsenIQ, l’80% dei lavoratori la vorrebbe e sarebbe disposta anche a compromessi.
Le motivazioni maggiori per cui questi due punti sono fortemente voluti è per la facilità di conciliare lavoro e famiglia, per non parlare della riduzione dei costi per lo spostamento. Molti infatti hanno rivelato di portarsi avanti per esempio con la cucina o con le faccende domestiche durante la pausa pranzo.
Com’è possibile lavorare meno
In attesa che l’Italia prenda in considerazione queste modalità di impiego, già utilizzate da anni in altri Stati, c’è una modalità grazie alla quale il lavoratore, potrà lavorare 3 giorni in meno al mese, percependo comunque il proprio stipendio.
Stiamo parlando della Legge 104, l’agevolazione rilasciata a chi si prende cura di familiari disabili. In questo caso, il lavoratore potrà scegliere se optare per i giorni al mese in meno o due ore di permesso tutti i giorni, oltre a tutte le varie agevolazioni proposte. Per questo motivo, chiunque faccia richiesta di questa facilitazione che lo Stato offre, dovrà essere conscio dei pro e dei contro di questo periodo.