Ha fatto la fine dei comunisti | Bollo auto CANCELLATO dal governo Salvini: da oggi è UFFICIALE
È ufficiale, il bollo auto è stato cancellato dal governo per la gioia di questi cittadini, che non dovranno più pagarlo dal 2025.
Il bollo dell’auto è sempre stato molto contestato dai cittadini, in quanto non tutti vorrebbero pagarlo, ma come succede sempre con le tasse, alla fine bisogna pagarle, volenti o nolenti. Anche perchè non siamo noi a decidere in merito a questo argomento.
Il bollo dunque, lo dovranno pagare tutti coloro che dispongono di un veicolo a motore, la cui somma finale sarà distinta in base alla potenza e al modello di auto acquistato dal contribuente.
A prescindere di tutte le polemiche, questi cittadini saranno invece felici di sapere che dal 2025 non dovranno pagare questa imposta, com’è possibile leggere dalle direttive governative. Ecco chi sono i fortunati di questo regalo di Salvini.
Chi è esente dal pagamento del bollo
Questo succede ormai da anni, in quanto ci sono determinate categorie di cittadini che sono esenti dal pagamento del bollo auto. Stiamo parlando di alcune categorie di disabili, chi beneficia della Legge 104 (ci sono dei requisiti particolari che devono avere i loro veicoli), delle forze dell’ordine, di alcuni pullman di linea e così via. Questi requisiti si basano sia sulla condizione del soggetto ma anche in merito alla professione.
Inoltre si aggiungono a questa esenzione, ma soltanto per pochi anni, chi ha acquistato un’auto ecologica, a basso impatto ambientale dunque. Ricordatevi però di visionare il decreto attivato per ogni Regione, in quanto il Piemonte per esempio, ha rivoluzionato questa direttiva, togliendo questo beneficio per alcune categorie di veicoli.
Per loro il bollo è cancellato
Oltre all’esenzione di cui vi abbiamo parlato in precedenza, sappiate che dal 2025 ci saranno delle novità in merito alla cancellazione del bollo approvate quindi dal governo e più specificatamente da Salvini, essendo lui il Ministro dei Trasporti. Dal prossimo anno dunque, tutte le auto immatricolate prima del 1995 non dovranno più pagare la tassa, essendo che questi veicoli fanno parte della categoria, di auto d’epoca.
Questa esenzione è prevista in tutta Italia, in quanto fanno parte di questo gruppo, tutte le auto che presentano un’età superiore ai 30 anni. Ricordatevi che questa concessione è elargita soltanto ai veicoli che non vengono utilizzati a scopi commerciali e che vengono conservati in buone condizioni, anche perché lo scopo è proprio quello di tutelare il patrimonio automobilistico della nostra nazione. Ogni Regione potrebbe decidere di imporre limitazioni differenti, motivo per cui vi conviene informarvi al vostro Comune di appartenenza.