Il bonifico arriva doMAI | Se fai questo lavoro, non aspettare la busta paga di ottobre: è slittato tutto
Cosa vuol dire che se fate questo lavoro non riceverete la busta paga di ottobre? Facciamo chiarezza sul motivo di tale ritardo che sta facendo agitare il popolo del web.
Viviamo in momento dove il lavoro non è più una certezza al 100%, in quanto leggiamo spesso purtroppo di aziende anche solide, che dall’oggi al domani chiudono, lasciando a casa molti dipendenti che si ritrovano senza uno stipendio fisso.
Per non parlare dei vari contratti di oggi che non sono sicuramente paragonabili a quelli dei nostri genitori. Bisogna vivere costantemente con la paura di perdere il lavoro o comunque di avere sempre un Piano B e reinventarsi, come raccontano molti anche sui social.
In questo specifico caso invece, pur avendo regolarmente lavorato, i lavoratori potrebbero veder slittare nuovamente il bonifico, ricevendo la busta paga di ottobre a data da definirsi. Ecco di cosa stiamo parlando.
Il lavoro instabile
La crisi ha colpito molti lavoratori e aziende già da diversi anni, il cui colpo di grazia l’hanno dato sicuramente gli aumenti dei prezzi e la pandemia che non ha risparmiato nessuno. Anche la modifica dei contratti non ha aiutato, in quanto lo sappiamo tutti quanto il tempo indeterminato di oggi non offre più quelle garanzie dei vecchi contratti dei nostri genitori.
Il mondo del lavoro sta subendo un duro colpo in questi anni, lo vediamo anche dai tassi di disoccupazione e comunque dagli stipendi non sempre adeguati alla mansione ricoperta. Ci stupiamo ancora di come sia possibile che un calciatore possa prendere uno stipendio maggiore di un medico, di un’infermiera, di un’insegnante e così via. Con tutto il rispetto per il calciatore, per quanto guardare la partita possa essere un divertimento per molti tifosi della domenica, ma se ragioniamo in termini pratici, che contributo maggiore danno alla Società, rispetto a chi salva vite e chi si occupa dell’educazione delle nuove generazioni? Purtroppo questa domanda, molto probabilmente non troverà risposta né ora né mai.
Un bonifico che tarda ad arrivare
Polemica a parte che non è sicuramente questo il luogo idoneo per parlarne, sono molti i supplenti brevi e i docenti neoimmessi in ruolo che non hanno ancora ricevuto lo stipendio di settembre e ottobre. Questi ritardi, come lamentano queste figure sono purtroppo pratica comune da diverso tempo, per questo motivo molti protestano, per quei bonifici che sembrano non arrivare mai.
Con una recente nota del ministero, come riportano da money.it: “Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la situazione è migliorata sensibilmente in termini di tempestività dei pagamenti anche grazie alle risorse aggiuntive che sono state recuperate in collaborazione con il Mef in sede di assestamento di bilancio…”. Secondo questa direttiva quindi il personale scolastico che non ha ancora ricevuto il bonifico, potrebbe ricevere la busta paga di settembre e ottobre in data 28 ottobre, anche se tutto dipenderò dal giorno in cui si è iniziato a prestare servizio e dal tipo di contratto. Ad ogni modo, accedendo all’area riservata del NoiPa, nella sezione “Consultazione ordini pagamento”, i docenti vedranno le date di quando verranno effettuati i pagamenti, soltanto per i compensi il cui stato risulterà come “Emesso”.