Questo è il bonus meno richiesto tra gli italiani: nessuno vuole i 295 euro | Sembrano troppo pochi

Bonus meno richiesto (Fonte: Canva) - www.cataniaoggi.it

Voi lo sapete qual è il bonus meno richiesto dagli italiani? Quei 295 euro per alcuni sono una cifra non esaustiva ma in realtà alla fine farebbero molto comodo.

Viviamo in un momento veramente difficile, in quanto gli aumenti si fanno sentire e sono molti gli italiani che non arrivano a fine mese o che comunque ci arrivano a fatica. Il lavoro scarseggia o comunque non da quelle certezze tali da permettere a chiunque di investire che sia in una casa o in altri acquisti importanti.

Inoltre c’è una discrepanza notevole tra chi inizia a lavorare e chi invece dovrebbe andare in pensione, in quanto si paga per far restare i lavoratori anche dopo l’età pensionabile, mentre i giovani che dovrebbero iniziare a crearsi un futuro, non trovano impiego.

Il discorso pensioni poi è ancora più spinoso. A ogni modo, è per questo che in questo scenario quasi apocalittico per certi aspetti, si cerca di accettare tutti i bonus che il governo mette a disposizione. Come mai però di quei 295 euro non ne parla quasi nessuno?

I bonus più gettonati dai cittadini

Ovviamente prima di poter decidere su quali bonus ripiegare, dobbiamo verificare la Legge di Bilancio vigente, in quanto di anno in anno, questi aiuti cambiano. A ogni modo, parlando per il 2024, ci sono gli aiuti per la ristrutturazione della casa che sono tra i più richiesti, fino ad arrivare ai bonus per i figli, dal bonus nido, a quello per i libri e così via.

Troviamo poi il bonus per le mamme disoccupate e per coloro che mettono al mondo dei figli, così come quello inerente all’Università, quello per la patente, quello per il conto corrente e il bonus relativo al rendimento scolastico. Con una buona media infatti è possibile ottenere diversi aiuti per poter proseguire negli studi.

Il bonus da 295 euro (Fonte: Canva) – www.cataniaoggi.it

Il bonus di 295 euro da richiedere

Sono molti i bonus che vengono richiesti ogni anno dalle famiglie o dai singoli cittadini che ne hanno diritto, mentre sono pochi coloro che pensano realmente al proprio futuro. I lavoratori non devono più pensare che la loro pensione sarà come quella dei loro nonni o dei genitori, in quanto a breve potrebbe diventare effettivo soltanto il sistema contributivo e gli importi pensionistici saranno differenti da quelli del sistema misto.

Per questo motivo, i giovani dovrebbero aderire a uno dei vari fondi pensionistici pensati per poter arricchire in un futuro, la pensione mensile che percepiranno. Il bonus di 295 euro è quello che ogni lavoratore dovrebbe ricevere al mese, investendo da quando inizia a lavorare fino al momento della pensione, circa 2000 euro l’anno.