“Adesso dobbiamo pensare a battere la sinistra per ridare ossigeno a una Palermo mai così in affanno e che sconta un decennio di scelte pessime. E ricordo che il 12 giugno si votano anche i referendum sulla Giustizia: i media ne parlano poco, soprattutto la tv, ma i cittadini hanno la storica occasione di voltare pagina”.
Così il leader della Lega Matteo Salvini che in una intervista a La Sicilia a firma di Mario Barresi parla dei prossimi appuntamenti elettorali in Sicilia tra comunali e regionali, oltre che i referendum che riguardano il Paese. Sulla trattativa nel centrodestra per un candidato unitario alle prossime regionali: “Chi – su Palermo città – ha fatto un passo indietro per amore dell’unità. Sono convinto verrà trovata una soluzione condivisa e soddisfacente per tutti. I cinque anni di Musumeci? Ascolto il giudizio dei siciliani e prendo atto dei sondaggi: Ci si aspettava una rivoluzione coraggiosa, a partire da rifiuti e trasporti… Nomi? Ribadisco che decideranno i siciliani, e ne parleremo a tempo debito. La Lega ha la fortuna di avere donne e uomini di valore”.
Dobbiamo trovare una soluzione che rassereni e compatti tutta la coalizione. Un passo alla volta”. “A Palermo non danno loro le carte. È il solito doppiopesismo della sinistra che criticò un eroe come Falcone”.