Ryanair e ITA Airways: ora la nuova tassa d’imbarco è ufficiale | Altri 12€ da pagare prima del decollo
A tutti i viaggiatori che siate di Ryanair o ITA Airways o altre ancora, sappiate che dovrete pagare un nuova tassa prima dell’imbarco, precisamente 12 euro è ufficiale, non si torna indietro.
Viaggiare è un lusso che non tutti possono permettersi si diceva ai tempi dei nostri nonni/bisnonni. In realtà oggi giorno la fetta di popolazione che può concedersi anche solo una vacanza all’anno è molto più estesa.
Non per forza grandi mete, non per forza molti giorni, alla fine i viaggi last minute salvano molto i cittadini che decidono di partire “dove li porta il cuore”, per parafrasare il romanzo di Susanna Tamaro. Per quanto si possa risparmiare diciamo che il viaggio in aereo più essere più o meno dispendioso a parte proprio le super offerte, quelle che vanno prese (per restare in tema)…al volo!
Oltre a tutto questo, i cittadini che si apprestano a partire che sia con Ryanair o ITA Airways e altre ancora devono sapere che è sopraggiunta una nuova tassa. Prima dell’imbarco dovranno pagare ulteriori 12 euro oltre al biglietto di andata e ritorno.
Viaggiare in un Paese extra europeo
Sappiate che per viaggiare in un Paese extra europeo, ogni singolo cittadino dovrà svolgere un particolare iter, in quanto avrà bisogno di un particolare permesso, di solito con una durata massima di permanenza nello Stato ospitante, dovendo pagare una tassa e specificando il motivo della visita.
Tutti questi controlli sono resi necessari per evitare le entrate irregolari nelle varie città. Infatti, per tutti coloro che vorranno raggiungere la meta prestabilita per poter iniziare una nuova vita, cercando quindi lavoro, dovranno compilare un permesso diverso, in quanto quello turistico non vi permetterà di fare oltre a parte i turisti appunto.
La nuova tassa per poter visitare Londra
A prescindere da quale sia la compagnia aerea con cui viaggerete, che sia Ryanair o ITA Airways o le altre, dal 2 aprile 2025, dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, per visitare Londra dovrete pagare una tassa di 12 euro prima dell’imbarco. Non soltanto l’Inghilterra ma anche tutti gli altri Stati extra europei chiedono il pagamento per l’autorizzazione elettronica preventiva. Soltanto gli irlandesi e i cittadini che hanno un permesso di residenza permanente non devono pagare ulteriormente.
Questa tassa si chiama Eta e dopo il pagamento darà diritto al cittadino di poter visitare Londra (per esempio), per 24 mesi, consentendo più accessi durante il periodo indicato, ma la permanenza continuativa non potrà mai essere lunga oltre i 6 mesi. L’Eta sarà prenotabile nel Regno Unito dal 5 marzo in poi e sappiate che anche chi farà semplicemente scalo in questo Stato per poi riprendere la coincidenza, dovrà comunque pagarla, per questo in molti stanno pensando di non fare più scalo in Inghilterra. Detto ciò eravate a conoscenza di questa manovra?