E’ l’europarlamentare Caterina Chinnici la candidata del Pd alle primarie del centrosinistra in programma il 23 luglio. I dem puntano, dunque, sulla figlia del consigliere istruttore assassinato dalla mafia il 29 luglio 1983 come candidata alla Presidenza della Regione siciliana in vista delle regionali d’autunno.
La Direzione regionale del Pd, infatti, ha approvato la relazione del segretario dem siciliano Anthony Barbagallo, con un solo astenuto. “Riconosco a Caterina Chinnici – ha detto Barbagallo nella sua relazione alla direzione regionale durante la quale ha proposto il nome della europarlamentare – una evidente capacità inclusiva e di ascolto di tanti mondi che cercano una candidatura disponibile all’ascolto che allarghi il campo. Le primarie sono utili se non sono soltanto una prova muscolare, ma soprattutto se diventano le primarie delle idee, della partecipazione e una festa per includere il più possibile”.
“Caterina Chinnici è per questo una candidatura forte e autorevole la cui riconoscibilità è un elemento che mi ha convinto. La riconducibilità di Caterina Chinnici al Pd va rafforzata e condivisa. Caterina Chinnici è e deve essere – ha concluso – la nostra candidata, con un legame saldo e forte con le radici del Partito Democratico”.
“Sono contento che anche il PD abbia indicato la propria candidatura. Con Caterina Chinnici, a cui do il mio affettuoso benvenuto in queste primarie, avremo l’occasione per confronti concreti e intensi. Sarà un primo passo verso la campagna per le elezioni regionali d’autunno, che promettono un cambio definitivo di marcia per la Regione e per i siciliani”. Lo dichiara Claudio Fava, commentando la candidatura di Caterina Chinnici alle primarie previste a luglio.