Non se la sente | Finale Sinner, terremoto in diretta: mazzata sul ricorso Wada

Jannik Sinner

Sinner (Facebook) Cataniaoggi.it

A pochi minuti dalla finale, Jannik Sinner sembra pronto a rinunciare a tutto. Le sue parole hanno gelato il mondo intero.

Jannik Sinner è il numero uno del tennis, orgoglio della nostra nazione e campione a trecentosessanta gradi. In queste ore il ragazzo dovrà combattere il titolo dell’Atp 500 e i fan del tennista stanno già tremando dall’ansia. Il suo rivale? Carlos Alcaraz, un nome e una garanzia.

Questa volta però, Sinner non sembra essere abbastanza sicuro di sé come le altre volte e questo dettaglio non è certamente passato inosservato agli esperti. Ma ecco perché.

Nonostante la sua giovane età, dopo anni di duro allenamento e dedizione, Jannik Sinner è riuscito ad ottenere il titolo che ogni tennista sogna nella propria vita: quello di primo al mondo. Negli ultimi anni ci ha fatto sognare e vederlo giocare è sempre un piacere per i nostri occhi. In queste ore il ragazzo è riuscito a volare nella finale dell’Atp 500 e, proprio oggi, combatterà per riuscire a vincere anche questo titolo.

Nonostante la sua forza e bravura, qualcuno lo ha però visto titubante e non pronto per la partita.

L’ultima vittoria di Jannik Sinner

Qualche ora fa, Sinner è riuscito a battere in semifinale Yunchaokete Bu, il numero 96 al mondo. Il punteggio che gli ha permesso di volare in finale è stato 6-3, 7-6(3), dopo una partita durata esattamente due ore e cinque minuti. Il prossimo sfidante che si troverà davanti a Pechino è Carlos Alcaraz. Lo spagnolo è il terzo al mondo e, ormai lo sappiamo, il suo talento è sicuramente indiscusso. Chi sarà oggi tra Jannik e Carlos a trionfare?

Prima di dare qualsiasi previsione, qualcuno ha però notato uno strano atteggiamento in Sinner subito dopo la sua vittoria contro Bu.

Sinner
Jannik Sinner (Facebook) Cataniaoggi.it

Il timore del primo al mondo: non si sente di essere al top

Nonostante il grandioso risultato di Sinner, subito dopo la partita il ragazzo ha commentato così il suo rivale Bu: “È stato un match duro. Non conoscevo bene Bu. Non sapevo cosa aspettarmi all’inizio. Ho giocato un buon primo set. Poi sono un po’ calato nella seconda frazione ma sono riuscito a giocare un buon tie break. Sono felice di essere tornato qui in finale a Pechino. Alcaraz? Ci pensiamo domani.. Ci conosciamo bene: sarà difficile”.

Il ricorso Wada non è dunque l’unica preoccupazione dei suoi fan, ma anche questa sua ‘incertezza’ e il calo avuto già contro Bu. Non ci resta che vedere come andrà a finire.