Era la Las Vegas italiana: oggi è tutto in rovina | Il paese fantasma si è ridotto così, è raccapricciante

Città fantasma (Pexels) CataniaOggi

Incredibile vicenda per questa cittadina italiana che oggi è diventata fantasma ma considerata come la Las Vegas italiana. 

Las Vegas, incastonata nel deserto del Nevada, gode di una fama mondiale che travalica i confini americani. La sua reputazione si fonda su un mix unico di intrattenimento sfrenato, lusso appariscente e una politica permissiva che l’ha resa una destinazione senza eguali. La città è universalmente riconosciuta come la capitale mondiale del gioco d’azzardo, attirando giocatori da ogni angolo del globo.

Oltre al gioco, Las Vegas offre uno spettacolo continuo di intrattenimento di altissimo livello. Dai concerti di star internazionali agli show stravaganti in stile Broadway, dai maghi illusionisti agli acrobati mozzafiato, l’offerta è incredibilmente variegata e pensata per stupire e divertire un pubblico eterogeneo. Un susseguirsi di hotel-casinò tematici, è un’attrazione in sé, con le sue architetture audaci, le fontane danzanti e le riproduzioni di monumenti iconici.

Un altro elemento che contribuisce alla fama di Las Vegas è la sua immagine di città dove tutto è possibile, almeno per qualche giorno o notte. La facilità con cui ci si può sposare, la disponibilità di alcolici a qualsiasi ora e l’atmosfera di festa perenne creano un senso di libertà e di evasione dalla routine quotidiana. Questa aura di permissività e di divertimento senza limiti ha alimentato la sua leggenda nel corso dei decenni.

La sua posizione nel deserto e la sua trasformazione da piccolo insediamento a metropoli scintillante rappresentano una storia di audacia e di visione. Las Vegas è un simbolo dell’ingegno umano e della capacità di creare un’oasi di divertimento in un ambiente inospitale, un’icona pop che continua ad affascinare e ad attrarre milioni di visitatori ogni anno.

Le città fantasma italiane

Le città diventano fantasma per diverse ragioni, spesso legate a cambiamenti economici, disastri naturali o scelte infrastrutturali. L’esaurimento delle risorse naturali, come nel caso di antiche miniere, lo spostamento delle rotte commerciali o la costruzione di nuove vie di comunicazione che isolano un centro abitato, possono portare al declino e all’abbandono.

In Italia esistono diverse città fantasma, testimoni di storie passate e cambiamenti del territorio. Tra queste, si possono citare Craco in Basilicata, abbandonata a causa di frane, Civita di Bagnoregio nel Lazio, in lento disfacimento per l’erosione, e Pentedattilo in Calabria, colpita da un terremoto nel XVIII secolo.

La Las Vegas Italiana

Consonno, un tempo ambiziosamente soprannominata la “Las Vegas italiana“, conobbe una rapida trasformazione negli anni ’60 per volere dell’imprenditore Mario Bagno. L’antico borgo agricolo fu radicalmente stravolto per far spazio a un complesso di edifici eccentrici e attrazioni pensate per l’intrattenimento e il divertimento, tra cui una pagoda cinese, un castello medievale e una balera.

Il sogno di una scintillante città del divertimento svanì bruscamente a causa di una frana nel 1976, che isolò Consonno dal resto del territorio. L’interruzione delle vie di comunicazione portò al progressivo abbandono del complesso, trasformando la “Las Vegas italiana” in una città fantasma, silenziosa testimone di un’utopia fallita.