Il mio capo mi ha regalato una carta di credito nuova di zecca | Dentro ho trovato il nuovo bonus dipendenti, un lusso
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Carte di creidto (Pixabay) CataniaOggi
Grande novità per alcune categorie di lavoratori grazie al nuovo bonus dipendenti. Tutti i dettagli e i requisiti per ottenerlo.
Nel mondo del lavoro, si sta assistendo a un cambiamento significativo: dal modello tradizionale basato sull’orario di lavoro al lavoro per obiettivi. Questa nuova filosofia si concentra sui risultati raggiunti piuttosto che sul tempo trascorso in ufficio. I dipendenti sono valutati in base alla loro capacità di raggiungere gli obiettivi prefissati, con maggiore autonomia e flessibilità nella gestione del tempo.
Il lavoro per obiettivi presenta numerosi vantaggi sia per i dipendenti che per i datori di lavoro. I dipendenti possono godere di maggiore libertà e flessibilità, conciliando meglio vita privata e professionale. I datori di lavoro, invece, possono beneficiare di una maggiore produttività e di una migliore focalizzazione sui risultati.
Per incentivare i dipendenti a raggiungere gli obiettivi, molte aziende offrono bonus e incentivi. Questi possono essere di vario tipo, come premi in denaro, benefit aziendali, o opportunità di crescita professionale. L’obiettivo è creare un ambiente di lavoro стимулирующий, dove i dipendenti si sentano motivati a dare il massimo.
Il passaggio al lavoro per obiettivi rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mondo del lavoro. Richiede un cambiamento di mentalità sia da parte dei datori di lavoro che dei dipendenti, ma i benefici che ne derivano sono numerosi e significativi.
I fringe benefit
I fringe benefit sono una forma di retribuzione aggiuntiva che un lavoratore dipendente può ricevere dal proprio datore di lavoro, oltre allo stipendio. Si tratta di beni o servizi che vengono offerti al dipendente e che possono avere un valore economico, anche se non vengono erogati direttamente in denaro.
Questi benefit possono variare notevolmente a seconda dell’azienda e del contratto di lavoro. Alcuni esempi comuni includono l’assicurazione sanitaria integrativa, i buoni pasto, i buoni regalo, i corsi di formazione, l’auto aziendale ad uso promiscuo, sconti su prodotti o servizi offerti dall’azienda, e l’accesso a palestre o centri benessere convenzionati.
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Fringe benifts con carta di debito
Un datore di lavoro ha chiesto all’Agenzia delle Entrate se sia possibile erogare fringe benefit ai dipendenti tramite carta di debito. I fringe benefit sono compensi non monetari, come beni e servizi, che il datore di lavoro offre ai dipendenti.
Il datore di lavoro intende adottare un piano di welfare che prevede l’erogazione di questi benefit, sfruttando una deroga al principio generale di tassazione del reddito da lavoro dipendente. Tale deroga consente di escludere dalla formazione del reddito i benefit di importo inferiore a 258,23 euro annui. L’Agenzia delle Entrate ha risposto affermando che la carta di debito può essere considerata un “documento di legittimazione” per l’erogazione dei fringe benefit.