Lidl, al parcheggio fai il pieno gratis: assalto ai punti vendita per il bonus auto di Pasqua | È un inferno
Lidl (Pexels) CataniaOggi
Nonostante alcuni Lidl diano questa possibilità, spesso non è utilizzabile perché qualche furbetto ne approfitta. Cosa è successo.
Negli ultimi anni, le auto elettriche stanno guadagnando sempre più popolarità come alternativa sostenibile ai veicoli tradizionali a combustione interna. Questa crescente diffusione è guidata dalla maggiore consapevolezza ambientale, dagli incentivi governativi e dal continuo miglioramento delle prestazioni e dell’autonomia delle batterie.
La ricarica di un’auto elettrica può avvenire principalmente in due modi: tramite corrente alternata (AC) o corrente continua (DC). La ricarica in AC è più comune a casa o nei luoghi di lavoro, utilizzando una wallbox o una presa domestica standard, anche se quest’ultima è più lenta. La potenza di ricarica in AC varia, influenzando i tempi necessari per un “pieno” di energia.
La ricarica in DC, invece, è più rapida ed è tipicamente disponibile presso le stazioni di ricarica pubbliche, spesso situate lungo le autostrade o nelle aree urbane. Queste colonnine ad alta potenza possono ricaricare significativamente la batteria in un tempo relativamente breve, rendendo i viaggi più lunghi più agevoli.
Oltre a queste modalità principali, si sta sviluppando anche la tecnologia della ricarica a induzione, che permette di ricaricare l’auto semplicemente parcheggiandola su una piastra a terra, senza la necessità di collegare cavi. Sebbene ancora in fase di implementazione su larga scala, questa tecnologia promette di rendere la ricarica delle auto elettriche ancora più comoda e intuitiva.
Ricaricare l’auto nei parcheggi
Alcuni grandi marchi di supermercati offrono ai propri clienti la possibilità di ricaricare gratuitamente l’auto elettrica mentre fanno la spesa. Questa iniziativa è pensata come un servizio aggiuntivo per incentivare la mobilità sostenibile e fidelizzare la clientela.
La ricarica gratuita è limitata a un periodo di tempo massimo, spesso intorno alla mezz’ora, per permettere a più utenti di usufruire del servizio e per evitare un utilizzo improprio delle colonnine. Alcuni supermercati mettono a disposizione stazioni di ricarica nei loro parcheggi, sebbene le condizioni e la gratuità possano variare a seconda del punto vendita e delle politiche aziendali in evoluzione.
L’approfittarsene tutto italiano
Alcuni clienti del Lidl di Cologno Monzese hanno segnalato problemi con l’utilizzo delle colonnine di ricarica gratuite. Sembra che a volte le colonnine siano occupate per periodi superiori alla mezz’ora consentita, anche da non clienti, come ad esempio da veicoli di un concessionario vicino.
Questa tipica abitudine dell’approfittarsi di qualcosa di gratuito, è insita nel DNA italiano e ovviamente va contro ogni crisma di civiltà ed educazione. Per segnalare abusi o problemi, si consiglia di contattare direttamente la direzione del supermercato o il servizio clienti di Lidl Italia.