Ministero proibisce la nuova polverina made in France: ti perfora il setto nasale

Polizia (Pixabay) IlFogliettone

Una delle terribili abitudini che sempre più giovani italiani stanno prendendo è l’uso di una polverina legale ma ugualmente dannosissima. 

I giovani sono particolarmente vulnerabili allo sviluppo di dipendenze a causa di una combinazione di fattori biologici, psicologici e sociali. Durante l’adolescenza, il cervello è ancora in fase di sviluppo, il che lo rende più sensibile agli effetti di sostanze che creano dipendenza, come alcol, droghe e nicotina.

I giovani spesso sperimentano una maggiore pressione sociale e desiderio di conformarsi al gruppo dei pari, il che può portarli a provare sostanze o comportamenti rischiosi. La ricerca di nuove esperienze e la tendenza a sottovalutare i rischi.

Le dipendenze possono manifestarsi in diverse forme, dalle dipendenze da sostanze alle dipendenze comportamentali (come gioco d’azzardo, internet e shopping compulsivo). Tutte le dipendenze hanno in comune la perdita di controllo.

È fondamentale che i giovani siano consapevoli dei rischi legati alle dipendenze e che ricevano un adeguato supporto da parte di famiglia, scuola e comunità. La prevenzione è la chiave per contrastare questo fenomeno, attraverso l’educazione, la sensibilizzazione e la promozione di stili di vita sani.

Sempre più rischi per i giovani

L’esposizione ai social media può indurre i giovani a emulare comportamenti rischiosi e dannosi, inclusi quelli legati all’uso di sostanze proibite. La diffusione di immagini e video che mostrano atti di autolesionismo o consumo di droghe può normalizzare tali azioni, soprattutto se la famiglia non riesce a prestare particolare attenzione ai figli e se la scuola non vive un profondo cambiamento dal punto di vista educativo.

L’emulazione di gesti pericolosi, spesso amplificati dalla viralità dei social media, può avere conseguenze gravi per la salute fisica e mentale dei giovani. La pressione sociale esercitata attraverso i social, inoltre, può indurre alcuni adolescenti a sperimentare sostanze illegali.

Sniffy (Sito ufficiale) CataniaOggi

La polverina francese illegale in Italia

Il Ministero della Salute ha recentemente disposto il ritiro dal mercato di diverse polveri energizzanti, tra cui Sniffy, Pipps, Magic Patron e Booster Sniff. La decisione è stata presa in seguito a una valutazione dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha evidenziato i rischi per la salute derivanti dall’inalazione di tali prodotti.

Queste polveri, spesso vendute in barattolini da 15 grammi, contengono sostanze come caffeina, taurina e creatina, e vengono promosse come alternative per aumentare l’energia. Tuttavia, l’Istituto Superiore di Sanità ha stabilito che l’inalazione di queste polveri può portare a un assorbimento rapido e rischioso, con effetti simili alla somministrazione per via endovenosa. Inoltre, l’inalazione di queste sostanze può causare irritazioni alle mucose, epistassi, infezioni e perforazioni del setto nasale.